Ha preso il via la campagna Orange the World promossa dal Soroptimist
Soroptimist club di Ascoli Piceno, nel mese in cui si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. In queste settimane, il club ascolano, presieduto da Romina Pica, si mobilita con iniziative ed azioni di sensibilizzazione di vario genere in raccordo con tutti gli altri club d’Italia. “Per la prima delle iniziative proposte – spiega la Presidente – abbiamo coinvolto le farmacie del territorio, invitandole ad aderire alla campagna, attraverso la stampa e distribuzione dei sacchetti antiviolenza. Sulle buste usate dalle farmacie per la vendita dei loro prodotti, abbiamo chiesto di stampare il messaggio antiviolenza della campagna Soroptimist “NON ACCETTARE NESSUNA FORMA DI VIOLENZA – CHIAMA IL 1522”. Sono una quindicina le farmacie che hanno già aderito tra Ascoli e San Benedetto, mentre altre si stanno attivando in questi giorni. “Abbiamo realizzato questo progetto – aggiunge Romina Pica – in collaborazione con Federfarma Ascoli, per cui ringrazio la presidente dott.ssa Patrizia Righetti, e con l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Ascoli Piceno e Fermo guidato dal dott. Ido Benigni. Le farmacie del gruppo Fortuna, tre in città, oltre alla Parafarmacia del centro commerciale Al Battente, sono le prime ad aver stampato le buste grazie alla dott.ssa Michela Fortuna, socia Soroptimist, che si è subito attivata distribuendo i sacchetti in tutti i suoi punti vendita”.
Le buste antiviolenza saranno in distribuzione anche presso la farmacia Righetti di via Bonaccorsi, nelle quattro le farmacie comunali (presso il centro commerciale Al Battente, via Erasmo Mari, presso Ospedale Civile Mazzoni e in loc. Brecciarolo), nelle farmacie di Villa Pigna (Salvi) e di Carassai. A San Benedetto, hanno aderito la farmacia Angelini (lungomare nord) e la farmacia Olivieri (centro commerciale La Fontana). L’iniziativa si estende anche oltre i confini marchigiani, con l’adesione della farmacia Ielo di Giulianova di cui è titolare un’altra farmacista soroptimista, la dott.ssa Fiammetta Ielo. “Quello che ci sta più a cuore – aggiunge la presidente – è far capire alle donne che è importante riconoscere i segnali della violenza, captare i campanelli di allarme, per poi denunciare, prima che sia troppo tardi.” Nel giorno in cui giunge la notizia dell’ennesimo femminicidio, quello di GIULIA, la studentessa di 23 anni uccisa in Veneto, il pensiero va a tutte le donne che sono rimaste in silenzio e che oggi non sono più con noi.
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