CASTIGNANO –  Proseguono le proteste dei residenti di Castignano e Offida per le condizioni in cui versa la strada provinciale “Castignanese”, una delle principali strade del territorio provinciale da tempo in lista per ricevere adeguate ristrutturazioni ma che, al momento, non sembrano essere iniziate.

Come spiega Ilio Tomassini, che risiede proprio a Castignano, « Sono ormai 20 lunghissimi anni che questa arteria si trova in condizioni pietose e le cui condizioni sono state ampiamente peggiorate dal terremoto» spiega Tomassini « Ci avevano detto che erano previsti interventi per un tratto di strada molto breve per una spesa che ci sembrava eccessiva (circa 800mila euro, ndr), ma sul resto del percorso, ancora niente. Stiamo facendo battaglie per risolvere questa situazione da ormai 10 anni» evidenzia Tomassini.

Due anni fa la Provincia sostenne che di questa strada se ne sarebbe occupata l’Anas, (come già successo per la competenza di altre arterie nel Piceno) ma sembra che tutto continua a non evolvere in una situazione positiva. Su questa importante arteria ci transitano tante ambulanze, gli autobus di linea che conducono studenti e lavoratori verso Ascoli e San Benedetto e i Comuni coinvolti sono molti.  La strada  Castignanese interessa i comuni  del Piceno di Castignano, Rotella, Montalto Marche e Montedinove, ma anche i comuni del  Fermano di Santa Vittoria, Smerillo, Montelparo e Monteleone. Anche il turismo ha risentito ampiamente di questi disservizi: pochi i turisti che si avventurano su questa strada.

«Tutti i Sindaci devono unirsi a questa battaglia» evidenzia Ilio Tomassini, « Capisco che, dopo il sisma, ci sono tantissime strade nel nostro territorio che devono essere messe a posto, ma anche il tratto che collega Offida a Castignano si trova in condizioni pessime».

In moltissimi tratti di strada, l’erba è stata tagliata soltanto da un lato, rendendo difficile la guida alle auto, mentre le scoline ai lati della strada si sono ampiamente deteriorate e, quando piove, ci sono grandi difficoltà per il deflusso delle acque in eccesso. Soltanto alcuni tratti sono stati asfaltati adeguatamente, mentre in alcuni punti, dove l’asfalto ha iniziato a cedere, il manto stradale rende estremamente difficoltosa la circolazione da e in direzione del capoluogo.« In questo tratto di strada non ci sono stati moltissimi incidenti stradali, per fortuna» dice Tomassini, « Gli automobilisti vanno a velocità ridotta, fortunatamente, ma molti fanno una vera e propria gimcana tra le buche che ci sono ancora, mentre molti altri preferiscono utilizzare altre strade per non incorrere in problemi» dice Tomassini, «Niente è stato fatto in venti, lunghissimi anni e speriamo che almeno qualcuno si possa rendere conto delle condizioni in cui si trova la Castignanese. I cittadini che la usano tutti i giorni hanno gli stessi diritti di tutti di percorrere una strada sicura e a norma».