'I Teatri del Sacro', oggi parte la rassegna cinematografica al Piceno

Prosegue con successo ad Ascoli la quinta edizione de I Teatri del Sacro, il festival dedicato ai grandi temi della spiritualità in programma fino all’11 giugno con diciannove spettacoli in prima nazionale assoluta, cinque anteprime cinematografiche, laboratori per il pubblico, incontri e approfondimenti.

Il primo appuntamento di mercoledì 7 giugno è tra i più particolari e attesi di tutto il Festival, si tratta di Immacolata Concezione, drammaturgia originale di Vucciria Teatro, una tra le più interessanti compagnie giovani della scena italiana, capace di miscelare sarcasmo e ironia con una straordinaria potenza visiva e profondità. Lo spettacolo, in scena al Teatro Ventidio Basso alle ore 19, è ambientato negli anni ’40 in Sicilia: Concetta, ragazza silenziosa e innocente, viene barattata dal padre con una capra gravida e affidata a Donna Anna, tenutaria del bordello del paese. Lei, estranea ai piaceri della carne e a qualunque “adulta” concezione della vita, non oppone nessuna resistenza, nessuno le ha mai spiegato cosa voglia dire fare l’amore, nonostante quella parola le piaccia già. Immacolata Concezione racconta il punto di snodo di un mondo in cui può esistere ancora futuro e speranza ma che già contiene il germe di quella deriva malata che porterà alla guerra e ai regimi totalitari. I personaggi di Immacolata Concezione ci mettono in contatto con quella memoria collettiva e storica che abita in noi e genera le nostre più antiche passioni e paure. E noi, spettatori del mondo di oggi, ci aggrappiamo a qualche ultimo brandello di un passato carico di valori e speranza: non c’è fiducia nel progresso, non c’è fiducia nel tempo che verrà. E’ solo guerra, minaccia di guerra, guerra senza frontiere e senza regole. E noi abbiamo solo bisogno di amore, amore e altro amore

E’ ambientato anch’esso alla viglia di una guerra – questa volta il primo conflitto mondiale – Giobbe – storia di un uomo semplice, in scena alle 22 all’ex Chiesa S. Andrea. Tratto dal romanzo “perfetto” di Joseph Roth, magistralmente adattato da Francesco Niccolini lo spettacolo racconta trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli, sullo sfondo scorre tutta la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, “lo stupido maestro di stupidi bambini”, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato. Roberto Anglisani dà voce a tutti i pensieri dei protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione, alle preghiere e alle rivolte. Lo spettacolo è un racconto teatrale tragicomico proprio come la vita, dove si ride e si piange, si prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in guerra e si rinasce. Senza giudizio, senza spiegazioni: ma, attraverso lo sguardo mite e sereno di un narratore misterioso e onnisciente, ricco di compassione e accompagnati da un sorriso, lieve, dolcissimo, che spinge tutti i protagonisti di questa storia, lunga quanto una vita, e forse anche un po’ di più.

Oggi inizia anche la rassegna cinematografica FEDI IN GIOCO (ore 16.30, Nuovo Cinema Piceno – ingresso libero) dedicata al dialogo interreligioso. In programma due corti il 7 giugno: Slør di Charlotte Schiøler dove la regista si mette letteralmente nei panni di un altro, scegliendo di indossare personalmente un niqab e Mariam, di Faiza Ambah, dove una ragazza sceglie indossare il velo a scuola, opponendosi alla legge francese, come segno di libertà.

Continuano poi gli appuntamenti quotidiani e gratuiti per approfondire i temi degli spettacoli in scena: alle 11.30 gli artisti risponderanno alle domande del pubblico in Sala Cola d’Amatrice, mentre alle 16 si terrà il laboratorio di visione condotto da Giorgio Testa (per informazioni giuseppe.antelmo@gmail.com)

Il Festival I TEATRI DEL SACRO prosegue per tutta la settimana con tanti spettacoli gratuiti e in prima nazionale assoluta, proiezioni cinematografiche, laboratori e incontri. Tra i prossimi appuntamenti: Alessandro Berti in Leila della Tempesta (8 giugno, ore 21:00), la danza di Abbondanza/Bertoni il 9 giugno alle ore 19:00 con Gabriel, Giovanni Scifoni in Santo Piacere (10 giugno, ore 19:00) e infine L’Angelo, poetico spettacolo di burattini in scena l’11 giugno alle 17:00.

Per FEDI IN GIOCO in programma il documentario Dustur (8 giugno), l’iraniano Gold and Copper (9 giugno) e l’originale Porto il velo e adoro i Queen (10 giugno).

TUTTI GLI APPUNTAMENTI SONO AD INGRESSO LIBERO

INFO: teatridelsacro@gmail.com, +39 3895852300 (ore 15-20) – www.iteatridelsacro.it

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