Identificati alcuni autori dei danneggiamenti durante la sera della finale degli Europei

La Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia ha identificato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, due giovani residenti a S. Benedetto e Martinsicuro responsabili, in concorso con altri soggetti non identificati, di danneggiamenti multipli ai danni di autovetture in transito lungo via Gramsci. I fatti risalgono all’11 luglio scorso, durante i festeggiamenti dopo la vittoria della nazionale italiana ai campionati europei
di calcio.

Nel corso delle indagini scaturite dalle denunce rese da ben otto persone che lamentavano gravi danneggiamenti delle rispettive autovetture provocati da sciagurati festaioli che salivano sopra tetti e cofani delle auto in transito, gli investigatori visionavano sia i filmati girati dagli stessi denuncianti con i propri telefoni cellulari che i filmati degli impianti video di esercizi commerciali ubicati lungo il percorso dai quali emergeva l’assoluta mancanza di rispetto per la proprietà altrui da parte di giovani scalmanati che, approfittando delle fasi di confusione ed esultanza, provocavano seri danni alle carrozzerie di autovetture, anche nuove. In un caso, uno dei giovani responsabili, già immortalato mentre festeggiava in strada avvolto da una bandiera tricolore, era riconosciuto da una delle vittime nel corso di una formale individuazione fotografica.

I fatti sono avvenuti nel tratto del centro via Bassi / via Gramsci ed avevano destato timore tra i residenti e moltissima apprensione tra i malcapitati occupanti delle autovetture, in alcuni casi in compagnia dei propri figli minori, che si trovavano a transitare in quel tratto, alcuni dei quali addirittura costretti a tornare indietro repentinamente per trovare un passaggio alternativo ed evitare danni alle proprie autovetture.

I provvedimenti sono a carico di un ragazzo di 19 anni, residente a San Benedetto, e uno di 20 residente a Martinsicuro  responsabili di danneggiamento, minaccia e violenza privata in concorso fra loro. Sono in corso attività tese ad identificare altri autori di analoghe condotte verificatesi nel centro cittadino.

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