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L’Ascoli non sfonda al Del Duca: è solo 0-0 contro il Brescia, Picchio a +2 sui playout e +3 sulla retrocessione diretta. 

LA GARA – L’Ascoli ospita il Brescia nella 37° giornata di Lega B. Picchio a 40 in classifica, Brescia dietro a 38: entrambe vanno a caccia di fondamentali punti salvezza. 4-2-3-1 per Aglietti: Gigliotti e Mengoni coppia centrale, in mediana torna Cassata con Orsolini, Gatto e Giorgi alle spalle di Favilli. 3-5-1-1 per il Brescia, Ferrrante il terminale offensivo supportato da Crociata. Prima dell’inizio del match ricordati i 4 angeli di Appignano, poi minuto di silenzio per il ciclista Michele Scarpini, scomparso in mattinata in un tragico incidente stradale. All’ingresso in campo delle squadre presente una delegazione di musici e sbandieratori della Quintana di Ascoli, in un connubio di storia e tradizione picena.

Bella cornice di pubblico allo stadio: gremita come di consueto la Sud, tanti ragazzi anche in curva Nord per un Del Duca tutto bianconero. Il primo spunto è di Orsolini: il mancino al volo dell’ascolano viene bloccato da Minelli. Il Brescia risponde poco dopo: lancio di Mauri, cross di Coly e Bisoli di testa non riesce a dare forza al pallone. Al 14’ bel cross di Mignanelli sulla testa di Orsolini, non ci arriva di un soffio l’attaccante. Un giro di lancette e Giorgi si divora il vantaggio: Orsolini serve Gatto, assist perfetto al centro per il capitano che tutto solo spara incredibilmente alto sulla traversa. Clamoroso l’errore di Giorgi, Brescia graziato. L’Ascoli è però padrone del campo e al 22’ reclama con l’arbitro: Orsolini cade in area dopo un contatto con Coly (già ammonito), l’arbitro sembra indicare il dischetto salvo poi dare rimessa dal fondo agli ospiti. Vibranti le proteste dei bianconeri, da rivedere l’azione con il Picchio che chiedeva rigore e secondo giallo per l’esterno delle Rondinelle. Passato lo spavento il Brescia prende le misure all’Ascoli: la partita si spegne con pochissime azioni degne di nota, gioco molto spezzettato per le continue interruzioni del direttore di gara. Al 36’ il Picchio prova a scuotersi col solito Orsolini: palla sul destro per eludere Blanchard, il difensore lo chiude però in corner. Cinque minuti più tardi spunto di Almici, cross lungo a servire Favilli che di testa non riesce a dare forza alla sfera. Al 45’ bella imbucata di Giorgi per Favilli, Minelli capisce tutto e in uscita anticipa l’attaccante. A riposo si va così con il punteggio inchiodato sullo 0-0.

Nessun cambio nella ripresa, l’Ascoli riparte subito forte: Orsolini ruba palla a centrocampo e serve Gatto, il destro rasoterra viene deviato in angolo dal recupero di Calabresi. Sul corner successivo destro al volo di Orsolini, Minelli vola e con la punta manda in angolo. Risponde però il Brescia: Ferrante si mette in proprio e ci prova da posizione defilata, Lanni lascia scorrere fuori. Il Picchio si spinge in attacco, ma le Rondinelle in ripartenza sono pericolosissimi: Untersee regala un assist al bacio a Mauri, l’esperto centrocampista tutto solo davanti a Lanni calcia però debolmente tra le braccia del portiere. La posta in palio è altissima, il clima si infiamma: ne fa le spese il ds bianconero Giaretta, allontanato dall’arbitro. Al 63′ primo cambio Ascoli: fuori Orsolini dentro Bentivegna, cambio accolto dai fischi di parte della tifoseria per l’ennesima sostituzione del talento di Rotella. Poco dopo si fa male Bianchi, al suo posto Addae. Mignanelli al 69′ serve una bella palla al centro per Gatto, stacca male l’attaccante e l’azione sfuma. Gigliotti ci prova direttamente da calcio di punizione, la palla esce di poco alla destra di Minelli. Il tempo scorre implacabile: l’Ascoli vuole vincere, il Brescia si accontenta di non perdere e tenta il colpaccio nelle rarissime sortite offensive. Ultimo cambio Ascoli al 78′: fuori Giorgi dentro Cacia, Picchio a trazione anteriore per il finale di gara. Incessante il sostegno della Curva Sud, i tifosi spingono la squadra fino alla fine. Mengoni sbaglia l’intervento su pressing di Ferrante, l’attaccante ospite si invola verso Lanni poi è lo stesso Mengoni a recuperare e togliere le castagne dal fuoco. L’Ascoli appare stanco, il Brescia si difende per portare a casa il pareggio. Favilli è l’ultimo a mollare, ma nei 4′ di recupero non succede nulla.

E’ solo 0-0 al Del Duca, scialbo pareggio per il Picchio ora a +2 sui pla

TABELLINO

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Almici, Gigliotti, Mengoni, Mignanelli; Cassata, Bianchi (67′ Addae); Orsolini (63′ Bentivegna), Gatto, Giorgi (78′ Cacia); Favilli. All: Aglietti

BRESCIA (3-5-1-1): Minelli; Romagna, Blanchard, Calabresi; Untersee, Martinelli, Mauri (70′ Ndoj), Bisoli, Coly; Crociata (53′ Pinzi); Ferrante. All: Cagni

AMMONITI: Coly, Blanchard, Bisoli, Pinzi, Calabresi (B)

ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1

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