Il CineOcchio – “Bohemian Rhapsody”, il carisma di Freddie Mercury e la magia dei Queen rivivono al cinema

Finalmente il grande giorno è arrivato, da oggi 29 novembre anche i fan italiani potranno rivivere la fantastica ascesa all’Olimpo della musica di Freddie Mercury e dei Queen.

Il film è stato un lavoro estremamente travagliato tra difficoltà di produzione e cambi di regia in corso d’opera ma alla fine la pellicola è riuscita finalmente a vedere la luce e a far felici milioni di fan della band. Successo dovuto anche alla straordinaria performance di Rami Malek, calato nei panni di Freddie Mercury alla perfezione, curando i minimi dettagli del trucco e del portamento e prendendo anche lezioni di canto, di danza e di inglese britannico per avere il giusto accento.

Il lavoro certosino dell’attore e la voglia di portare a termine il lavoro nonostante le innumerevoli difficoltà hanno portato alla nascita di un piccolo capolavoro biografico/musicale che racconta l’ascesa del gruppo e di pari passo il cambiamento radicale che Freddie dà alla propria vita trasformandosi da Farrokh Bulsara, ragazzo di origini Parsi legato alle tradizioni familiari, fino a diventare l’ultimo Dio del rock and roll.

Dai sobborghi londinesi in cui viveva coi i genitori, Freddie mette insieme i Queen ed in men che non si dica diventano leggenda sfidando gli stereotipi e distruggendo convinzioni centenarie e bigotte fino ad arrivare alla gloria e al  leggendario concerto al Live Aid dove il rivoluzionario frontman condusse i Queen ad una delle più straordinarie performance di tutti i tempi nonostante la gravissima malattia che lo porterà alla morte qualche anno più tardi.

Biopic “Stupendo” e “Da non perdere” come afferma la stampa internazionale e con un “Rami Malek in un’interpretazione incredibile”, dunque un film da non farsi sfuggire per tutti gli amanti (e non) dei mitici Queen e dell’iconico Freddie Mercury.

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