ANCONA – Sarà pure vero che il fumo nuoce gravemente alla salute, causa tumori, favorisce l’impotenze sessuale e altro ancora, ma un 24% dei marchigiani continua ad accendere sigarette in maniera regolare. Questo è il risultato di un report del Sistema Sorveglianza Passi in un’indagine che val dal 2013 al 2016. La fascia di età in cui è frequente l’abitudine al fumo è quella che va dai 18 ai 24 anni (30,5%) seguita da quella che va dai 25 ai 34 (27,6%). Sembra che il fumo sia più diffuso tra le fasce di popolazione con maggiori difficoltà economiche e con meno istruzione. Rispetto alla media italiana le Marche hanno un 2% in meno di fumatori abituali. C’è da dire che un 20% di marchigiani è riuscito a togliersi il vizio nel corso degli ultimi tempi, mentre un 56% si è sempre dichiarato non fumatore. Un’ultima curiosità: nelle Marche si fumano 11,6 sigarette al giorno in media, mentre nel resto del Paese sono 12.