ASCOLI – Il nuovo Prefetto di Ascoli è Carlo De Rogatis. Napoletano, classe 1959, ha lavorato sopratutto in Veneto, tra Padova e Treviso mentre l’ultimo incarico risale alla Viceprefettura di Belluno ma anche come Commissario a Cortina D’Ampezzo  dove ha lavorato ai Mondiali di sci dello scorso febbraio.

“Ascoli mi è sembrato subito un posto molto bello e dove c’è da lavorare, ma questo non mi spaventa. Voglio esplorare una nuova realtà dove c’è molto da approfondire. So come si lavora e cerco di valutare quali sono le esigenze del territorio. Cercherò di portare a casa risultati” dice il Prefetto “Covid permettendo, girerò in tutta la provincia e conoscere tutto il territorio. Faremo tutto quello che c’è da fare con rapidità ed efficienza, qui ho visto un notevole rispetto delle regole anti Covid. Ascoli è una bella realtà ma c’è sempre qualcosa da migliorare” prosegue “La parola giusta è buon senso, non si può militarizzare il territorio e portare tutto all’esasperazione. C’è chi segue le regole e le forze dell’ordine saranno presenti sempre in zona Bisogna far capire cosa va fatto, mi rendo conto che è complicato, ma è in gioco la salute di tutti”.

“Sta arrivando la stagione turistica e spero che tutti possano godere della libertà, ma sempre con il buon senso, evitando di mettere a rischio gli altri. Domani ci sarà un Comitato sulla sicurezza per gettare le basi per il periodo estivo” dice il Prefetto “Speriamo che la stagione balneare sia a portata di mano. Stiamo vivendo un momento difficile dal quale speriamo di uscire presto. La campagna vaccinale sta andando spedita e quella sarà la chiave di lettura per l’uscita da questa situazione” spiega.

Sulla ricostruzione “C’è sempre qualcuno che vuole approfittare della situazione. Valuteremo che non ci siano infiltrazioni malavitose nelle aziende impegnate in quest’opera”