Il Nursind: “Anche i sanitari devono alloggiare negli alberghi per evitare i contatti con i familiari”

alberghi

A seguito dello straordinario aumento di contagi ma soprattutto di una maggiore richiesta di posti letto nella Regione Marche, si è resa necessaria l’ attivazione di nuovi reparti COVID nel presidio ospedaliero di Ascoli  e San Benedetto  con relativa assegnazione di personale infermieristico ed OSS proveniente da diversi ed anche lontani ambiti lavorativi dove si segnalano notevoli disagi a causa della percorrenza chilometrica.

Il Nursind chiede “La possibilità per i sanitari di poter fruire di un alloggio dopo aver effettuato il turno di lavoro.
Siamo a conoscenza che nella regione si sono individuati alberghi per garantire l’isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria dei pazienti COVID positivi che non hanno bisogno di cure ospedaliere e che non possono effettuare l’isolamento nella loro abitazione, grazie ad un accordo con le associazioni di categoria” chiede.

“Visto il decreto del 17/03/2020 n° 18 art 6 che prevede che le autorità possano disporre la requisizione di strutture alberghiere, questa O.S. propone l’adozione del suddetto provvedimento per assicurare un alloggio ai dipendenti ospedali che dopo il turno in reparto COVID, per evitare contatti, in caso di quarantena o con familiari definiti “fragili”,
potrebbero farne richiesta.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Riparto dei fondi triennali per le attività di protezione civile, priorità ai piccoli Comuni

Articolo Successivo

Identificato l'uomo ritrovato ieri senza vita a San Benedetto