MALTIGNANO – Alla contrada Centro Storico la 1^ edizione del “Palio degli Arcieri” andato in scena questo pomeriggio a Maltignano. Una nuova iniziativa che ha ripreso i presupposti e le motivazioni del Palio di San Cristanziano, la cui ultima edizione si è tenuta nel 2014 (vinto dalla contrada Caselle); ovvero la rivisitazione in chiave moderna dei festeggiamenti della comunità locale in occasione della vista dei camerlenghi del capitolo ascolano in epoca rinascimentale.

Il corteo costituito da circa 50 componenti, vestiti in costumi d’epoca di proprietà dell’Associazione “Publio Maltino Basso”, è partito alle 15,00 da Piazza Mercato per recarsi al campo giochi “E.Leodori” in Via Piano Selva, dove la gara ha preso il via alle 16,00. La sfida tra le sei contrade, costituite ognuna da quattro arcieri, ha visto un duello avvincente sino all’ultima delle cinque tornate. Ad aggiudicarsi il Palio dipinto a mano dalla studentessa maltignanese del Liceo Artistico di Ascoli, Luna Celani, è stata la contrada Centro Storico con gli arcieri Nullo Clerici, Cristiano Flamini, Giuseppe Murrone e Luigi Sacripanti. Dietro ai neroverdi ad ex aequo Caselle e Borghetto (28), Piano Selva (26), Sacconi (21) e Certosa (20). La cittadinanza ha risposto attivamente all’evento, partecipando in massa ed incitando i rappresentanti delle rispettive contrade con tanto calore. Questa iniziativa fa parte del progetto “RisorgiMaltignano”, una serie di iniziative organizzate e programmate dall’associazione “SporTiamo” in collaborazione con il comune di Maltignano, volte alla rinascita della comunità maltignanese fortemente minata dopo il recente sisma e il rinsaldamento del senso di appartenenza. La scelta degli arcieri è nata dopo un rapporto di collaborazione, ora giunto al terzo anno, tra l’amministrazione comunale di Maltignano e la società arcieri “Arcarius Helvinium” con sede a Maltignano.

Il primo cittadino Armando Falcioni parla di “un successo inaspettato per partecipazione di pubblico, organizzazione e spettacolo della manifestazione. A nome dell’amministrazione comunale ringraziamo chi si è adoperato per quella che poteva essere una scommessa: l’associazione SporTiamo, la Protezione civile di Maltignano, la Publio Maltino Basso e la società arcieri “Arcadius Helvinum. Un grazie particolare – continua il sindaco – all’ufficio tecnico del comune di Maltignano nelle persone degli arch. Stuzzica e Santori, al geom. Spurio,al vigile Scarafoni ed allo studio dell’ing. Trovarelli per aver adeguato l’impianto alle norme della legge Minniti in tempi strettissimi. Ci auguriamo che tutti abbiano apprezzato gli sforzi del comune che spesso non si vedono, nell’ottica di “RisorgiMaltignano”, a tutti i concittadini che hanno patito i gravi danni del sisma”.