Il Pd loda le scelte di Regione e Area Vasta 5: “Orgogliosi della nostra sanità pubblica”

ASCOLI- La responsabile del settore Salute del Pd ascolano Manuela Marcucci loda le scelte della Regione e dell’Area Vasta 5 nella fase di lotta al Covid.

“Le scelte fatte dalla Regione Marche sono risultate efficaci e vincenti nella lotta al virus; la certificazione dell’ISTAT che ci vede primi in Italia per più basso indice di contagio è un dato tanto più importante se pensiamo che appena due mesi fa alcune provincie delle Marche avevano dati che si avvicinavano alla Lombardia. Nella nostra Area Vasta abbiamo attuato rapidamente ed efficacemente tutte le disposizioni determinate e scelte dalla Giunta Regionale, attrezzando nei due ospedali la separazione netta tra COVID e No COVID” dice Marcucci.

In AV5 il più alto numero di tamponi di tutta la regione, quasi 18mila, grazie all’efficienza degli operatori ed agli investimenti effettuati nel laboratorio dell’ospedale Mazzoni che nella fase di emergenza ha lavorato anche per le altre aree vaste. Da aprile la giunta regionale ha autorizzato la nostra area vasta a fare tamponi in regime di screening, quindi non solo ai sintomatici. Così come dall’inizio di maggio la regione ha autorizzato anche i test sierologici anche questi in regime di screening, effettuandone già più di un migliaio” dice l’esponente Pd.

“Una segnalazione particolare va fatta a tutto il Dipartimento di Prevenzione, ai  Distretti Territoriali, ai Medici di Medicina Generale che hanno lavorato in sinergia, riuscendo a seguire i pazienti nel proprio domicilio con unità medico-infermieristiche ,  ricercando con meticolosità la diffusione del contagio e conseguentemente producendo l’isolamento dei sospetti con rigidi protocolli di applicazione. Purtroppo abbiamo assistito a prese di posizioni politiche distanti dalla realtà, quasi come se si volessero disconoscere i numeri che fanno giustizia dell’ottimo lavoro svolto.

“La Regione Marche ha l’indice più basso in Italia dei contagiati nel rapporto con i tamponi effettuati, la nostra area vasta oramai da tre settimane viaggia sul livello del cosiddetto zero/alternato abbattendo in maniera quasi definitiva la curva del contagio. Nonostante la fase di emergenza c’è chi ritira fuori il vecchio armamentario delle polemiche sulla localizzazione dell’ospedale di eccellenza, dimenticando quando sia grave e straordinario il momento che stiamo vivendo” dice Marcucci.

“L’esperienza sanitaria di questi mesi ha però sancito alcune certezze: le regioni che avevano puntato tutto sulle Aziende Ospedaliere costruendo un modello di tipo privatistico hanno fallito. Questa ultima considerazione ci porta a dire che siamo orgogliosi della sanità pubblica delle Marche, delle scelte fatte dalla nostra regione e attuate dalla nostra Area Vasta, del personale sanitario tutto, che ha consentito di fronteggiare una pandemia che le nostre generazioni non avevano mai ricordato e dei cittadini Marchigiani che hanno saputo rispettare e applicare le regole” conclude.

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