Il Pd Marche attacca il governo: “Sul sisma non hanno mantenuto le promesse”

consiglio regionale

ANCONA – Il Governo M5s-Lega “alla prima prova dei fatti”, cioè la conversione del dl terremoto, “ha clamorosamente fallito” e “ha tradito tutte le promesse fatte in campagna elettorale ai terremotati marchigiani”.

Il Pd Marche, nelle sue articolazioni istituzionali, territoriali e politiche, fa quadrato e punta il dito sulle politiche dell’esecutivo in materia di sisma con il presidente della Regione Ceriscioli, i parlamentari Alessia Morani, Mario Morgoni e Francesco Verducci, gli assessori e i consiglieri regionali con il capogruppo Urbinati. Per Ceriscioli il primo segnale dato dal Governo “è stato negativo: nessun cenno sulle risorse, nessun esame alla Camera degli emendamenti, compresi quelli che avevano copertura finanziaria, rinvio dei temi importanti, comne gli organici scolastici, di 6-7 mesi” alla Finanziaria. E ancora il caso Whirlpool, con gli ammortizzatori sociali per soli sei mesi e il tavolo al Mise sospeso. “I parlamentari marchigiani di maggioranza si facciano sentire”.

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