Il sisma non ferma il turismo nelle Marche: quasi invariate le presenze

ANCONA – Presenze turistiche quasi invariate nonostante il sisma, pari a 11.426.203 (-0,10%), e lieve flessione degli arrivi, 2.018.699 (-4,89%), soprattutto nelle province più colpite dalle scosse: Macerata (-11,97%), Fermo (-7,32) e Ascoli (-5,25).

Sono i dati illustrati dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dall’assessore alla Cultura e al Turismo Moreno Pieroni sui flussi di turisti giunti nelle Marche tra gennaio e settembre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2016. ‘”Un risultato positivo – ha commentato Ceriscioli – soprattutto per quanto riguarda le presenze, che testimonia il grande investimento fatto dalla Regione per rilanciare l’immagine delle Marche e rassicurare i visitatori sulla capacità di accoglienza del suo territorio”.

“Sono stati pari a circa tre milioni, di cui circa 700.000 euro provenienti dal Mibact, i fondi erogati in attività di promozione – ha precisato Pieroni – partendo da una situazione che all’indomani del sisma vedeva una percentuale di disdette delle prenotazioni fra il 45 e il 72%. Poi grazie a martellanti spot sulla Rai, trasmissioni televisive e iniziative culturali, tra cui ViviAmo le Marche, che ha coinvolto dallo scorso aprile 25 testimonial scelti tra i personaggi più rappresentativi (da Andrea Bocelli a Neri Marcorè, da Vittorio Sgarbi a Gianmarco Tamberi, da Juan Diego Flores a Mario Martone), la situazione è cambiata”.

In particolare da giugno a settembre scorsi si è rilevato un incremento nelle presenze (9.378.800) di oltre il 2% rispetto allo stesso periodo del 2016, mentre la diminuzione degli arrivi (1.457.197) si è attestata al 3%. “Dal prossimo anno – ha annunciato Ceriscioli – aggiusteremo il tiro, lanciando un bando di riqualificazione delle strutture ricettive (5.640 in tutto, per un totale di 140.510 posti letto ndr) per renderle più accoglienti, rilanciando con un altro bando la vendita della società di gestione dell’aeroporto Aerdorica, e sollecitando ulteriori finanziamenti governativi per mostre e iniziative culturali”. Come la grande esposizione su Lorenzo Lotto in programma a Macerata con tesori provenienti dai Musei del Prado, dell’Hermitage e della National Gallery”.

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