Italia Viva: “Per la Provincia occorre un impegno straordinario”

Il prossimo 18 dicembre l’Ente Provincia vedrà rinnovate le cariche e si provvederà all’elezione del nuovo Presidente. In ottemperanza alle nuove norme si tratterà di elezioni indirette dove i Comuni e i Sindaci in carica giocheranno un ruolo fondamentale.

“Considerati gli ambiti di competenza che la legge assegna alle province, ovvero la viabilità e l’edilizia scolastica, sarebbe interessante intercettare nel dibattito politico già avviato un pur minimo quadro programmatorio in ordine ai numerosi problemi da risolvere nel territorio piceno.  Il PNRR vede 3 miliardi destinati all’edilizia scolastica, 1,15 miliardi a ponti e viadotti e 300 milioni per le strade interne: orbene, chi si candida a dirigere l’Ente del nostro territorio dovrebbe quanto meno indicare una traccia, seppur condivisa e partecipata con i soggetti interessati, dove esplicita cosa propone in ordine alle varie azioni da intraprendere, prima su tutte la situazione degli edifici scolastici che risentono di un grave ritardo programmatorio di interventi e lasciano alcuni istituti di secondo grado ancora con sedi provvisorie o da costruire” spiega Maria Stella Origlia, coordinatore provinciale di italia Viva

“Non trascurabili, poi, le altre questioni relative alla viabilità che pur interferiscono con i gravi problemi che si registrano in merito alle caratteristiche del territorio, alle infrastrutture presenti, a quelle da ultimare o riprogrammare.Occorre che la politica abbandoni i vecchi metodi e si impegni a studiare soluzioni efficaci mettendo in campo competenze accertate e scegliendo le persone giuste che poi siano in grado di realizzare quanto annunciato”

“I cittadini si allontanano dalla politica quando osservano che la stessa non risolve i loro problemi ma si impegna piuttosto a gestire un potere che, negli ultimi tempi, si è rivelato sempre meno risolutorio e ingombrante. Il riformismo prevede impegno di competenze, studio, dialogo, partecipazione democratica ma poi esige la scelta, la decisione e la risoluzione dei problemi. Tutto il resto sono parole, populismo, demagogia.  Italia Viva, che porterà, fra gli altri, questo tema alla prossima assemblea degli iscritti,  sarà al fianco di chi si impegna in tali scelte auspicando che i nuovi amministratori e il Presidente in primis abbiano le idee chiare su quali siano le priorità da mettere in campo” conclude.

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