La digitalizzazione del centro di Ascoli a servizio del territorio

ASCOLI PICENO – Sono stati presentati  ieri i risultati del progetto di monitoraggio e digitalizzazione del Comune di Ascoli Piceno eseguiti nell’ambito di un progetto sperimentale, che vede l’impiego di metodologie innovative e strumentazioni di ultima generazione. Il progetto, ideato dall’azienda ascolana Tecnoart si intitola “La digitalizzazione del territorio finalizzata ai processi di conoscenza, tutela, sviluppo e trasformazione”. Molte delle tecnologie del progetto sono state utilizzate per la prima volta in Italia, grazie alle quali è stato possibile realizzare in pochissimo tempo un rilievo tridimensionale di buona parte del centro storico, finalizzato all’informatizzazione del territorio, all’ottimizzazione e l’innovazione dei processi decisionali nell’ambito dei servizi pubblici e della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale.

Il Sindaco Guido Castelli ricorda che “Dopo il terremoto la Tecnoart ha proposto di fare un rilievo ad alta tecnologia del centro storico per restituire l’intera città in un file che rappresenta Ascoli in maniera millimetrica attraverso nuvole di punti. Non dobbiamo correre il rischio della nasometria, ovvero il prendere decisioni senza essere vicini alla verità, senza una decisione valida” dice il Sindaco “Abbiamo potuto anche simulare il progetto del nuovo ponte che collegherà San Pietro in castello a Porta Tufilla. Intanto è in via di definizione il progetto di San Pietro in Castello con la demolizione di alcuni edifici nella ex caserma dei vigili urbani per creare nuovi posti auto” aggiunge Castelli “Anche a Piazza s.Agostino verranno liberati spazi ora occupati dalle auto”. Sono stati elaborati mosaici ad alta definizione del centro storico combinando immagini dai droni insieme alle altre elaborazioni fatte a terra. Il materiale servirà anche allo snellimento burocratico per l’avvio della ricostruzione. In questo modo i tecnici avranno a disposizione un ampio database con un fascicolo informativo di una singola proprietà o edificio. Maurizio Piccioni del settore urbanistica del Comune aggiunge che ” Il salto di qualità di questa piattaforma è risultato di competenze professionali elevatissime. Il concetto della georeferenziazione è alla base di questo lavoro che diventa da supporto alla decisione politica. Anche dalla scrivania dell’ufficio possiamo scoprire dettagli su un particolare di uno specifico edificio”. Durante la presentazione di ieri è stato illustrato il progetto del ponte di Monticelli, che verrà realizzato in acciaio e che unirà anche la pista ciclopedonale con la ferrovia in zona Castagneti. Il tutto servirà a scaricare gran parte del traffico di Monticelli trasformandolo in un quartiere più vivibile.

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