La maggioranza boccerà gli emendamenti al bilancio di Curzi e Capriotti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I capigruppo di maggioranza hanno stabilito di bocciare gli emendamenti al bilancio di previsione 2017 annunciati da Marco Curzi di Rinnovamento & Progresso e Tonino Capriotti del Pd. La riunione si è svolta poco fa  nel Municipio di viale De Gasperi  con il sindaco Pasqualino Piunti. La decisione è stata assunta proprio mentre circolano con sempre più insistenza le voci sul passaggio in maggioranza di Curzi, che avverrebbe con l’elezione dello stesso alla presidenza del Consiglio.

Ma questa sembra una leggenda metropolitana, perché da Fratelli d’Italia potrebbe arrivare la nomination di Gianni Balloni e da Forza Italia quella di Valerio Pignotti, mentre il sindaco Piunti potrebbe puntare su Giovanni Chiarini o Stefano Muzi. Per Muzi, però, la collocazione ideale è l’assessorato ai Lavori pubblici, in considerazione del suo impegno e della sua disponibilità al servizio dei cittadini. Un consigliere, Muzi, che non nega la risposta a nessuno: su Facebook, in chat e al telefono, come dovrebbe fare qualsiasi esponente della giunta comunale.

Ma veniamo agli emendamenti che verranno respinti nel Consiglio comunale, convocato dal presidente Bruno Gabrielli alle ore 9 di sabato 25 marzo (inizierà alle 10). L’esponente di Rinnovamento & Progresso propone “una variazione in aumento di € 48.000 dello stanziamento dell’esercizio 2017 sul capitolo 3102.01.315 di entrata corrente del bilancio 2017/2019 e relativo alla contribuzione sul trasporto scolastico che per il succitato esercizio presenta, differentemente dagli esercizi successivi 2018 e 2019, uno stanziamento ridotto e non congruente”. Fondi che andrebbero spesi per riqualificare l’ex scuola di Santa Lucia in cui collocare il servizo “Dopo di noi”.

Capriotti proporrà una riduzione dello 0,3 % dei diritti a carico degli armatori che trattano il pesce bianco. Si passerebbe così dall’attuale tariffa del 3,8% sul venduto a una tariffa al 3,5%. Dice Capriotti: “Una riduzione doverosa verso la nostra marineria. Un piccolo riconoscimento ad un settore simbolo della  città, che attraversa un periodo particolare. Le minori entrate per l’ente possono essere compensate da una riduzione di spesa nel capitolo Attività turistiche-trasferimenti, che presenta un’adeguata disponibilità”.

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