La startup ascolana Cyber Evolution inventa uno strumento anti hacker

ASCOLI – La startup ascolana, la Cyber Evolution, ha ideato “Lecs”, un device auto-configurante, programmato per proteggere le reti LAN, senza che l’utente abbia conoscenze di cyber security. Può controllare device complessi come server o endpoint aziendali, fino a tutto l’IoT di settore sia business che strumenti casalinghi come le smart TV, telecamere di rete, sensori vari e molto altro.

Agisce come un ponte levatoio, cercando in tutti i modi di tagliare la connessione all’interno della rete mitigando/inibendo la riuscita di un attaccante o di un malware che si sta diffondendo, impedendo così la riuscita dell’attacco o una pericolosa fuga di dati (data-breach)

Monitorando l’intero traffico, riesce a controllare il traffico di rete per accorgersi dal più semplice movimento sospetto fino alla cyber minaccia più grave. Agisce come un ponte levatoio, cercando in tutti i modi di tagliare la connessione all’interno della rete mitigando/inibendo la riuscita di un attaccante o di un malware che si sta diffondendo, impedendo così la riuscita dell’attacco o una pericolosa fuga di dati (data-breach). Il Lecs  dovrebbe debuttare sul mercato nel  primo trimestre 2021.

Tonino Celani, responsabile amministrativo dell’azienda spiega che  « Stiamo riscontrando interesse da tutto il mondo e non sono tante le aziende specializzate in questo settore. Siamo in attesa del brevetto, ma intanto il nostro obiettivo principale sono le aziende per poi arrivare anche nelle case. Voremmo anche dotare il Comune di Ascoli con uno di questi strumenti» spiega.

« Vogliamo valorizzare i nostri cervelli e spesso li cerchiamo altrove non considerando quelli che abbiamo qui»  dice il sindaco Marco Fioravanti «Il nostro territorio deve essere glocal e dietro ogni brand c’è la città».

Roberto Camerinesi inventore progetto aggiunge che « Il Lecs protegge ogni dispositivo collegato alla rete, anche lavatrici e frigoriferi che sono anche loro pericolosi vettori d’attacco ed è utile anche per la didattica a distanza è molto utile. Il dispositivo funziona in modalità plug and play ed è compatibile con tutti i sistemi operativi»

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