L’abbraccio di CL a monsignor Gestori, una Messa per don Giussani al BiancAzzurro

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La comunità sambenedettese di Comunione e Liberazione si è ritrovata al Centro BiancAzzurro per partecipare alla Santa Messa officiata dal vescovo emerito, Gervasio Gestori, in memoria di don Luigi Giussani, fondatore di CL. Quest’anno ricorre il 13esimo anniversario della morte di don Giussani, deceduto a Milano il 22 febbraio 2005. Monsignore ha celebrato anche per il riconoscimento pontificio della Fraternità di CL, avvenuto nel 1982. La comunità rivierasca è molto legata a Gestori dai tempi in cui era vescovo della Diocesi.
Il vescovo emerito ha citato il Beato Pier Giorgio Frassati: “Vedendo le persone che vivono bene si deve dire: “Quello vive bene, quindi ha ragione”.  Vivere bene non vuol dire semplicemente stare bene, ma  essere felici, seppure con i tuoi guai e le tue fatiche, perché hai i piedi per terra. Una persona che vive bene convince gli altri. Ha trovato la strada giusta per vivere”.
Gestori si è accomitato dalla comunità di CL con alcune raccomandazioni: “Sono molto contento di questa celebrazione, per avermi invitato ancora una volta: ci vengo volentieri. E’ un momento bello di fraternità, ricco di ricordi che ci spingono ad andare avanti. Due raccomandazioni: rimanete fedeli all’autentico carisma di don Giussani. E pensate ai ragazzi e ai giovani da formare, perché hanno  bisogno di essere aiutati  a crescere bene, con rispetto, amore, pazienza e condivisione”. Infine ha ringraziato il coro di CL per avere eseguito i canti della prima ora.
(Foto di Massimo Giacinti)

 

 

 

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