L’Accademia Italiana della cucina ricorda Dante ed omaggia la ” Locanda centimetro zero”

La Delegazione di Ascoli Piceno dell’Accademia italiana della cucina –  presieduta dal delegato Vittorio Ricci –  ha voluto celebrare il mito del Sommo Poeta Dante Alighieri, nel 700° anno dalla morte.   L’impegno dell’Accademico  Luciano Vesperini , appassionato ed apprezzato studioso dantista, con note biografiche e declamando alcuni versi del Purgatorio, ha vivacizzato la giornata ,  cui ha preso anche parte il Questore di Ascoli dott. Alessio Cesareo.

Si è scelta una location benemerita come  la “Locanda centimetro zero”, di  Pagliare   così denominata perché gli ingredienti impiegati dallo chef Paolo Fusco, sono tutti prodotti e coltivati in terreni attigui. Ulteriore importante particolarità è che la locanda è gestita da una Cooperativa sociale, con finalità di inserimento nel mondo del lavoro di giovani disabili, che   lavorano e si formano all’interno dell’attività  di ristorazione, intrattenendosi, con grande simpatia, con la clientela.

La nutrita rappresentanza  di  Accademici ha  apprezzato ed elogiato il lavoro dei “ragazzi” , confermando di avere tutti gustato con attenzione  il   menù, arricchito dalle note sul Sommo Poeta, in piena amicizia . Ovviamente apprezzata la proposta gastronomica ma anche i tanti lavori che i ragazzi ospiti eseguono, tra cui una sedia da cucina ove, sulla spalliera, è  riportata una frase a sostegno della disabilità ,     donata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che l’ha affettuosamente citata nel messaggio di fine d’anno


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