L’Ascoli cade a Novara. Discorso salvezza nuovamente rimandato

Il Picchio non riesce a chiudere la pratica salvezza. Al “Silvio Piola” di Novara i padroni di casa superano i bianconeri per 2-0 grazie ad una rete per tempo.

LA GARA – Novara e Ascoli si affrontano per la 40^ giornata del campionato cadetto. Bianconeri a caccia di un risultato positivo per chiudere definitivamente la pratica salvezza, padroni di casa alla ricerca di punti vitali per agganciare il treno playoff. Petagna sostituisce lo squalificato Cacia, mentre a destra Pecorini rientra dal 1’ di gioco. Si rivedono anche Giorgi e Addae a centrocampo. Piemontesi super offensivi con la trequarti composta da Faragò, Gonzalez e Lanzafame alle spalle dell’unica punta Evacuo. Oltre 200 i tifosi nel settore ospiti. Novara pericoloso al 10′ con Gonzalez che – dopo aver rubato palla sulla trequarti  a Giorgi – arriva al limite e con un mancino potente fa la barba al palo. Velo di Orsolini per Carpani, cross basso del classe ’93 che Petagna non riesce a trasformare in gol. Ascoli ben messo in campo, i ragazzi di mister Mangia fanno girare bene la palla. Punizione insidiosa di Buzzegoli dalla sinistra, esce con i pugni Lanni. Al 28′ Cesarini è scatenato sull’out mancino, il servizio per Evacuo però è fallito dall’esperto attaccante piemontese. Risponde il Picchio con Orsolini, che supera in dribbling l’ex Dell’Orco, si accentra e con un mancino potente ed angolato mette i brividi a Da Costa. Ancora Ascoli pericoloso un minuto più tardi. Questa volta è Petagna – dopo un ottimo assist di Orsolini – a divorarsi un gol davanti a Da Costa sparando il pallone sopra il montante. La partita si fa interessante. Cross di Lanzafame dalla sinistra intercettato da  Evacuo, il pallone finisce sopra la traversa. Novara più intraprendente. Faragò butta nella mischia una palla insidiosa che Milanovic anticipa prima di tutti. Proprio al 45′ – quando il primo tempo sembrava potesse terminare a reti inviolate – i piemontesi passano. Canini – nell’intento di anticipare un diretto avversario – fa finire il pallone sui piedi di Gonzalez che di piatto sinistro trafigge Lanni. Una rete in un momento delicato del match che spezza le gambe al Picchio. Nella ripresa l’Ascoli va alla ricerca del pari. Iniziativa di Giorgi sulla sinistra, pallone per Carpani che dal limite dell’area di rigore spara la palla in curva. Altra azione interessante di Orsolini sulla destra, il suo cross è però fermato dal pronto intervento di Dickmann. Novara pericoloso al 50′: Gonzalez si invola in contropiede, il suo sinistro finisce alto. L’Ascoli risponde con il mancino debole ma angolato di Jankto che impegna Da Costa in due tempi. Al 60′ il destro a giro di Casarini dalla distanze è messo in angolo dal prodigioso intervento di Lanni. Ancora il portierone bianconero protagonista sul calcio d’angolo seguente quando respinge un colpo di testa ravvicinato di Mantovani. I padroni di casa vogliono chiudere i conti, i bianconeri alla ricerca del pari. Destro di Lanzafame dal limite, Lanni si distende e fa suo il pallone. Primo cambio nell’Ascoli: esce Giorgi, dentro Perez. Mangia passa al 4-4-2, con Perez-Petagna terminali offensivi. Occasionissima per l’Ascoli al 67′: cambio di gioco di Addae per Orsolini sulla destra, colpo al volo del giovane ascolano che rimbalza sul corpo di Dell’Orco e termina in corner. Primo cambio anche nelle file del Novara: Viola prende il posto di Buzzegoli.  Secondo cambio per Mangia: dentro Cinaglia per Pecorini. Ancora Lanni tiene in vita i suoi. La botta dai 25 metri di Viola è respinta dal numero 1 ascolano. All’80’ Baroni richiama in panchina Lanzafame e butta dentro Corazza. Ammoniti Petagna e Canini che – entrambi diffidati – salteranno la sfida di sabato prossimo con il Livorno. All’83’ il direttore di gara Rapuano allontana il vice allenatore dell’Ascoli Cozzi. Ultimo cambio per entrambe le squadre: Altobelli sostituisce Carpani, mentre Galabinov prende il posto di capitan Evacuo. L’Ascoli appare stanco e al 90′ il Novara chiude definitivamente il match: Faragò batte Lanni sottomisura dopo una respinta corta del portiere bianconero. Finisce dopo 4′ di recupero la gara del “Piola”. Sabato prossimo per l’Ascoli contro il Livorno sarà il match ball da non fallire per raggiungere la matematica salvezza.

TABELLINO

NOVARA (4-2-3-1): Da Costa; Dickmann, Troest, Mantovani, Dell’Orco; Casarini, Buzzegoli (69’Viola); Faragò, Gonzalez, Lanzafame (80’Corazza); Evacuo (87’Galabinov). Allenatore: Baroni

ASCOLI (4-5-1): Lanni; Pecorini (73’Cinaglia), Canini, Milanovic, Dimarco; Orsolini, Carpani (83’Altobelli), Addae, Giorgi (63’Perez), Jankto; Petagna. Allenatore: Mangia

Arbitro: Rapuano di Rimini

Reti: 45′ Gonzalez, 90′ Farago’

Ammoniti: Orsolini (A), Troest (N). Milanovic (A), Buzzegoli (N), Addae (A), Canini (A), Petagna (A)

Espulsi: Cozzi (vice allenatore di Mangia) per proteste

 


Articolo Precedente

PROBABILI FORMAZIONI: Pecorini a destra, Petagna in vantaggio su Perez

Articolo Successivo

POST GARA, Mangia: "Recuperiamo le energie in vista del Livorno"