L’Ascoli riacciuffa il Bari. Al Del Duca finisce 2-2

Finisce 2-2 tra Ascoli e Bari.Per come si era messa la partita ( 0-2 al 20° minuto), il pareggio dell’Ascoli vale quasi una vittoria, ma nel futuro i bianconeri dovranno stare molto più attenti nel commettere falli in area, seppur “dinamici”, poiché il malèfico VAR sta lì appollaiato come un inquietante avvoltoio, pronto a sanzionare ogni benché minima, presunta infrazione. Il vantaggio barese su rigore al 10° minuto ( Sibilli, in gol anche all’andata, dopo che Falasco aveva avuto un contatto di gioco in area con Edjouma, rilevato dal fin troppo chirurgico e disumano VAR) rappresenta il 6° penalty che l’Ascoli subisce in casa: un poco invidiabile record da Guinness dei Primati. Lo stesso francese Edjouma, in un fulmìneo contropiede dei pugliesi, ispirato da Nasti ed impreziosito da un preciso assist di Kallon, raddoppiava al 20°, gelando la tifoseria bianconera, già infreddolita dalla temperatura quasi polare oggi al “Del Duca”. Eppure, era stato proprio l’Ascoli ad avere, al battesimo della gara (4°), la prima palla-gol, sventata dal portiere brasiliano Brenno su tiro al volo di Rodriguez.

Nella ripresa si assiste ad una svolta dell’Ascoli, grazie ai cambi effettuati (con qualche ritardo) da Castori, poiché gli ingressi soprattutto di D’Uffizi e Celìa, al posto degli spenti ed improduttivi, nonché nocivi,Rodriguez e Falasco, faranno virare la contesa a favore dei bianconeri, dopo che – fortunatamente per l’Ascoli – al 56° il Bari sprecava in contropiede il colpo del definitivo ko con Nasti. Prima al 72° su rigore (fallo dell’ex Pucino su D’Uffizi) e poi al 79°, sfruttando una palla ballante in area su tiro dalla distanza dello stesso D’Uffizi, il goleador bianconero Mendes (al 9^ sigillo) confeziona una prestigiosa doppietta, che restituisce all’Ascoli quanto tòltole in avvio di gara da una moviola immorale. Dopo l’ottimo pareggio esterno contro la capolista, i bianconeri dimostrano gli “attributi” recuperando ben 2 reti, cosa che non accadeva dal 2-2 di Crotone del 2 ottobre 2021.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Ascoli, Castori: "Domani avrà la meglio chi commetterà meno errori"

Articolo Successivo

Ascoli, Mendes: "Avremmo meritato di più", Vaisanen: "Posso imparare molto da Botteghin"