Latini: “Azzolina chiude e accorpa scuole nelle Marche per comprare banchi non a norma”

“Il ministro Azzolina prende in giro insegnanti, famiglie e studenti. Con le sue dichiarazioni di oggi nelle Marche ha confermato di vivere in un altro pianeta, lontanissimo dalle esigenze del mondo della scuola, dei genitori e dei ragazzi. Ha ribadito lo stanziamento di 2,9 miliardi di euro per la scuola, che saranno letteralmente buttati via per banchi con le rotelle anziché nell’adeguamento edilizio degli istituti e per l’assunzione di tantissimi docenti precari, che sarebbero serviti per la formazione di nuove classi garantendo il distanziamento in aula”. Lo dichiara la deputata marchigiana Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura alla Camera.
I banchi con le rotelle non sono neppure anti-sismici visto che sta nell’ABC dell’autoprotezione usare i banchi a tutela degli alunni: dove si metteranno i bambini e i ragazzi in caso di una scossa? Inoltre, la ministra non ha fatto nulla perché fossero evitate la soppressione dei intere classi come avvenuto nel liceo classico di Montalto delle Marche, che ha subito l’accorpamento con la classe dell’istituto di Ascoli Piceno con conseguenti disagi per le famiglie, anche con disabili, che dovranno portare i loro figli a quaranta minuti di strada di distanza. Gli accorpamenti degli istituti dell’entroterra serviranno solo a creare nuovi classi pollaio, nonostante le infondate rassicurazioni del direttore regionale scolastico smentito dai fatti, e spopolamento dei nostri Comuni più piccoli. La ministra Azzolina anche oggi si è meritata una bella insufficienza”.
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