Nel “Befana Day” allo stadio “Del Duca” andrà di scena la gara valevole per il titolo di campione d’inverno del girone B di Lega Pro. L’Ascoli ospiterà il Teramo per l’ultima gara del girone d’andata. Gli abruzzesi, a quota 32 punti frutto di 9 vittorie, 5 pareggi e 4 k.o., arriveranno nel Piceno con il coltello trai denti per cercare di raggiungere in vetta il Picchio. L’Ascoli dal canto suo deve assolutamente riscattare il passo falso di Ancona e dimostrare che la parentesi del derby è stato solo un incidente di percorso.

Il Teramo è guidato in panchina dal tecnico Vincenco Vivarini, ex allenatore di Aprilia, Chieti e Renato Curi. La squadra è imbattuta da 8 turni, nei quali ha conquistato ben 18 punti. Temibile la coppia d’attacco abruzzese composta da Donnarumma, classe 90’in prestito dal Pescara e Lapadula, cercato dall’Ascoli in questi giorni ed arrivato in prestito dal Parma. Entrambi hanno messo a segno 8 reti, i 2/3 di quelli siglati in questa stagione. La rosa presenta altri giocatori validi come i ventenni Brugaletta e Perrotta, i centrocampisti Di Paolantonio e Amadio e l’attaccante Bucchi, fratello di Christian. Vivarini non ha un suo modulo fisso, tant’è che va dal classico 4-4-2, ai più difensivi 3-5-2 e 5-3-2 cercando di sfruttare al massimo le occasioni in contropiede. Le due formazioni si sono affrontate lo scorso ottobre nei sedicesimi di finale di Coppa Lega Pro. L’Ascoli in quell’occasione ebbe la meglio superando al “Bonolis” i biancorossi per 3 reti ad 1. Ma quella di martedì sarà un’altra storia, poiché ad ottobre si affrontarono le riserve di entrambe le formazioni.

Ad arbitrare la gara, in programma martedì 6 gennaio alle 15:00, sarà il Signor Carmine Di Ruberto della sezione di Nocera Inferiore. A coadiuvarlo saranno Fabio Hager della sezione di Trieste e Damiano Margani della sezione di Latina.