Le catacombe della Cattedrale di Sant’Emidio saranno visitabili

All’interno del piano pluriennale 2017-2019 l’organo di indirizzo della Fondazione ha stabilito di destinare complessivamente sei milioni di euro per sopperire alle esigenze che il terremoto ha generato. “Nel mio primo cda abbiamo finanziato la ristrutturazione dell’impianto pittorico del Duomo, una cosa molto importante perchè è la casa spirituale della città ed è intitolato a Sant’Emidio, protettore dal terremoto – ha detto Galeati -. “Vogliamo rimettere immediatamente e in totale disponibilità il Duomo – ha annunciato mons. D’Ercole -, ammirato per la sua armonia globale, e che merita di essere valorizzato appieno. Cominceremo dalla cripta dove gli affreschi sono particolarmente bisognosi di intervento. Realizzo un sogno che avevo da quando sono arrivato ad Ascoli – ha proseguito il vescovo -. Grazie all’intervento della Fondazione le catacombe saranno visitabili: le inseriremo nel catalogo delle catacombe segnalandole al Vaticano”. Nella cripta di Sant’Emidio ci sono affreschi del ‘200, che in pochi hanno visto e che verranno riportati alla luce.

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