Le opere di Cristian Fedele esposte alle “Osterie e Botteghe Francescane”

Le opere del giovane artista Cristian Fedele sono esposte a “Osterie e botteghe Francescane”. Cristian esercita la professione di parrucchiere in un’attività in Piazza Immacolata e ha scoperto una passione che ha voluto subito mettere in pratica realizzando alcuni quadri con una tecnica particolare utilizzando i capelli come elemento principale di realizzazione. Sono stati creati elementi famosissimi dell’arte mondiale come “La Gioconda” di Leonardo ma anche un particolare de “La Creazione di Adamo” di Michelangelo.

“L’idea è nata mentre tagliavo i capelli ai ragazzi, vedendoli scorrere e cadere a terra. Volevo capire come recuperare questo materiale di scarto e utilizzarlo in maniera originale- spiega Cristian – Visualizzavo le immagini a lavoro finito ma non sapevo come iniziare e vedendolo nella mente, cercavo di capire come fare. Ho utilizzato i capelli triturandoli facendoli diventare polvere. Poi ho preso della colla trasparente e con un calco e con la colla ho utilizzato i capelli triturati fino a formare la forma desiderata. Per dare le forme appropriate ho utilizzato una tessera, creando il modello finito- dice Cristian.

I quadri saranno venduti e il ricavato sarà devoluto all’associazione “MicheleXtutti” e per gli alluvionati dell’Emilia. Si possono acquistare presso “Whattsart” di Sofia Rossi.

 

“Abbiamo realizzato uno spazio nella bottega che si ricollega all’arte. Questo spazio è ad uso e consumo degli artisti che vogliono esporre le proprie opere. Abbiamo iniziato con Pio Serafini ed Emiliano Albani, mentre questo è legato ad un evento benefico e legato al Grifo Festival- spiega il titolare Luigi Silvestri- Tutto verrà donato in beneficenza. Sono opere di artisti locali e chi vuole esporre le proprie opere, lo può fare liberamente. E’ uno spazio gratuito per un progetto chiamato la Piccola Monmatre. Tutto proseguirà per tutta l’estate e dalla prossima settimana ci saranno altri artisti che esporranno per dieci giorni. E’ un prosieguo di un percorso che avevo iniziato con mia moglie Adele Cappelli” conclude Silvestri.

 

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