LE PAGELLE: Delizia Cacia, Dimarco assist-man. Difesa fortino

L’Ascoli batte il Cagliari e dà continuità alla vittoria di una settimana fa conquistata a Perugia. Prestazione, sacrificio e compattezza hanno avuto la meglio contro la forte compagine sarda.

LANNI 7,5: Saracinesca nelle due conclusioni di Giannetti. Si salva come può sul sinistro del neo entrato Cerri. Joao Pedro lo spiazza dagli undici metri, nel finale ringrazia il palo e la traversa.

CINAGLIA 7: Dà continuità alle sue prestazione sull’out di destra. Salva un gol praticamente fatto sulla linea di porta con la spalla. In inferiorità numerica copre bene e Cinelli è spesso costretto ad appoggiare ai compagni.

CANINI 7: Il vero rinforzo del mercato invernale. Guida il reparto arretrato con esperienza. Difronte ha giocatori di livello, ma è una roccia ed è bravo a resistere alle serpentine dei veloci giocatori sardi. Va vicino al gol dell’ex con una girata di testa.

MITREA 6,5: Va a fasi alterne, ma nel complesso si comporta bene. Spostato da terzino soffre la freschezza di Tello, che spesso lo mette in difficoltà.

DIMARCO 7,5: Gioiellino il suo primo assist, pericolosa la palla che mette apprensione alla difesa rossoblu e che Cacia trasforma in un eurogol. Mantiene la posizione e non rischia mai. Dal 72′ MILANOVIC 6: Buttato nella mischia per portare nuove energie ad un reparto stanco per la pressione costante del Cagliari.

ORSOLINI 6,5: Non è facile affrontare giocatori di categoria, ma il giovane ascolano non si tira mai indietro. Sale e scende sulla destra, offre un bel servizio per Cacia nel primo tempo, poi nella ripresa viene sostituito. Dal 61′ ALTOBELLI 6: Entra con lo spirito giusto. Sbaglia però l’ultimo passaggio a Jankto e si fa ipnotizzare da Storari negli ultimi minuti.

CARPANI 6,5: Stesso discorso di Cinaglia. Butta il cuore oltre l’ostacolo, gestisce bene la palla appoggiandosi ai compagni. Non molla e resiste al pressing dei rossoblu.

ADDAE 7: Lottatore in mezzo al campo, disciplinato e corretto. Dai suoi piedi parte l’azione del primo gol. La sua prestazione è un connubio tra quantità e qualità. In area è il primo a spazzare il pallone per allontanare i pericoli.

BIANCHI 6,5: Sino al momento del doppio giallo sicuramente tra i migliori in campo. E’ un giocatore fondamentale per l’equilibrio del centrocampo e la sua assenza si farà sentire a Trapani. Ingenui i suoi due gialli che potevano costare caro alla formazione bianconera.

JANKTO 7: Mai domo e instancabile anche se non sempre si propone con le sue rapide tramortite offensive. In inferiorità numerica corre per tutto il campo e difende come può il vantaggio.

CACIA 8,5: Raggiunge la doppia cifra grazie ad una doppietta d’altri tempi. Rapinatore d’area, troppo esperto per la difesa ospite. Il suo contributo sta risultando essere decisivo per la salvezza dell’Ascoli. Dall’81’ Perez 6: Bene il suo approccio alla gara. Corre, lotta e riparte in contropiede servendo Altobelli per il possibile 3-1.

MANGIA 7,5: Ancora una volta – dopo Perugia – la squadra scende in campo con il giusto atteggiamento. Conferma il modulo di sette giorni fa. Reparti corti che si muovono bene contro un avversario assai temibile. Il sacrificio è l’arma che ha saputo trasmettere l’allenatore ai ragazzi. L’espulsione ha condizionato la gara e da quel momento la fortuna – finalmente – è stata dalla parte dell’Ascoli.

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