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Continua l’imbattibilità della squadra di mister Aglietti. I bianconeri espugnano anche il Cabassi di Carpi e salgono a quota 14 in campionato. Prestazione di carattere di tutto il collettivo.

LANNI 6,5: Sicuro tra i pali e nelle uscite alte, ma la vera prodezza la compie nel secondo tempo sul tiro incrociato di Di Gaudio che avrebbe riaperto la gara se non ci fosse stato il bel colpo di reni del portiere ascolano. Sul pezzo.

ALMICI 6,5: Sta ritrovando la forma dopo un periodo buio. Non c’è una volta che le rapide serpentine di Di Gaudio lo mettano in difficoltà. Si mette in mostra con scambi interessanti con il compagno di fascia Orsolini. Pimpante.

AUGUSTYN 7: Qualche imprecisione nelle scorse due partite lo avevano messo in guardia. Oggi non sbaglia un anticipo e Lasagna non sa che pesci prendere. Svetta più alto di tutti su ogni calcio d’angolo. Peccato che con l’ammonizione rimediata salterà la sfida di sabato prossimo. Mastino.

MENGONI 7,5: Leader del pacchetto arretrato. Butta il cuore oltre l’ostacolo, aiuta i compagni di difesa e blocca sul nascere tutte le iniziative più pericolose degli emiliani. Sicurezza.

GIGLIOTTI 6,5: Parte bene sull’out mancino con l’obiettivo di contenere le tramortite offensive dei padroni di casa. Puntuale su ogni chiusura quando Pasciuti mette il turbo. Sfortunato. Dal 26’ FELICIOLI 7: Subito con l’atteggiamento corretto quando entra in campo. Propositivo quando c’è da ripartire, attento quando il Carpi prova ad attaccare sulla fascia sinistra. Prontissimo.

ADDAE 7,5: Schierato davanti alla difesa per arginare il temibile attacco di casa. Corre tanto e non lo fa mai a vuoto; si trova ovunque salvando sulla linea il possibile pareggio del Carpi. Prende il giallo, anche se il processo di “educazione” sportiva sta procedendo nel verso giusto. Interdittore.

ORSOLINI 8: Subito pronto a sfruttare al meglio la prima occasione che gli capita sui piedi. Ara il campo, i difensori non lo contengono e nella ripresa l’errore di Letizia è oro colato per il ragazzo ascolano che ringrazia. Scatenato.

GIORGI 6,5: Il ritorno dal 1’ di gioco del capitano porta ordine in campo. Sulla via del recupero; l’Ascoli necessita delle sue giocate. Leader in campo e fuori. Dall’80’ CARPANI sv

CASSATA 7: Bravo ad imbeccare con un guizzo di genio Orsolini nella rete del vantaggio bianconero.  A centrocampo fa pressing alto sui portatori di palla e con il pallone tra i piedi spesso, forse anche troppo, cerca il diribling sull’avversario. Talentino.

LAZZARI 6,5: Anche l’esterno ex Novara è sulla via del recupero. Non si vede molto nei primi minuti di gioco, esce alla distanza. Nella seconda frazione di gara si fa male sul più bello. In ripresa. Dal 63’ GATTO 6: In campo accentua troppo i contatti con i calciatori di casa. Salta come birilli tre difensori nei minuti finali. Rapido.

CACIA 6,5: Rappresenta il giocatore simbolo del campionato cadetto. Il bomber dell’Ascoli è quello che al 90’ – dopo aver giocato con un’infiltrazione alla caviglia ed essere stato non sempre al centro dell’azione – è pronto a scattare per porre in rete il pallone se non fosse per l’intervento falloso di un difensore del Carpi. Faina.

AGLIETTI 7: Prepara la gara in maniera impeccabile, zero fronzoli e più concretezza contro una squadra che avrebbe potuto creare più di un grattacapo ai bianconeri. Trasmette la giusta mentalità alla squadra che risponde alla grande. Azzeccate le mosse di Addae davanti alla difesa e di Gigliotti sulla sinistra sino al momento della sostituzione. Condottiero senza peli sulla lingua.

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