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L’Ascoli conquista la matematica salvezza grazie al punto conquistato al “Picco” di La Spezia. Prestazione di carattere della squadra che riesce a mantenere il risultato sullo 0-0 contro un avversario in piena corsa playoff.

LANNI 6,5: Si distende sul destro dal limite dell’area di rigore di Piccolo, sempre pronto nelle uscite. Nella ripresa è bravo a mantenere inviolata la porta del Picchio.

CINAGLIA 6: Super attento alla fase difensiva. Situm non ha vita facile e si accentra sempre evitando il confronto con il terzino bianconero.

CANINI 6: Calaiò è un avversario difficile da affrontare ma Canini ha dalla sua oltre 200 presenze in A. Solo in una circostanza è poco attento e si fa imbucare, ma il bomber spezino calcia a lato.

MENGONI 6,5: Partita da vero combattente. Guida la difesa con anticipi precisi sugli attaccanti avversari. Se Calaiò non centra la porta nel primo tempo il merito è anche del suo recupero in extremis.

PECORINI 6: Ovunque venga schierato disputa la sua degna partita. Ci mette il cuore, tanta intelligenza tattica nonostante qualche sbavatura. Dall’82 MILANOVIC sv: In campo negli ultimi minuti per difendere il pari.

ALMICI 6: Rientra in campo dal 1′ di gioco dopo tanto tempo. Non spinge molto sulla destra anche perchè all’Ascoli il punto va più che bene. Dal 71′ JANKTO 6: Entra concentrato in campo provando a portare scompiglio alla difesa di casa.

CARPANI 6,5: Prestazione più che sufficiente per il ragazzo ascolano. Pronto ad interrompere e a far ripartire l’azione del Picchio. Preciso anche nelle aperture. Ci prova – senza fortuna – dalla distanza.

BIANCHI 6,5: Detta i tempi alla squadra. Impegnato sia nella fase d’interdizione che in quella d’impostazione. Salva sulla linea di porta un gol quasi già fatto.

ALTOBELLI 6: Schierato sulla sinistra con l’obiettivo di contenere le avanzate dei liguri. Piccolo è un pericolo costante da tenere sottocchio. Dal 61′ DIMARCO 6: In campo per dare più freschezza sull’out mancino.

PETAGNA 6: Si vede poco in campo, anche se è colui che va maggiormente vicino alla rete in due circostanze non sfruttate a dovere dall’attaccante classe ’95.

CACIA 6: Soffre a giocare con un altro compagno di reparto. Nonostante tutto aiuta la squadra – anche in difesa – sino al 94′. Rischia il doppio giallo dopo il colpo di mano che gli costa l’ammonizione nei minuti iniziali.

BEGGI 6,5: Si affida – e fa bene – ai giocatori più esperti. Non bada al sodo e la squadra è brava a partire con il giusto atteggiamento sin dai primi minuti di gioco. Con il 4-4-2 la squadra si muove bene nel primo tempo, poi nella ripresa esce la forza dello Spezia che mette in difficoltà il Picchio. Ma alla fine il carattere della squadra ha la meglio e i bianconeri portano a casa una meritata salvezza.

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