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Il prossimo 3 maggio ci sarà l’assemblea elettiva per eleggere il nuovo presidente di Lega. Fumata nera per il mancato quorum al primo round (guarda qui), ora sarà compito dei i tre “saggi” – nominati dal consiglio di Lega – Andrea Gabrielli (Cittadella), Antonio Gozzi (Virtus Entella) e Oreste Vigorito (Benevento) raccogliere le riflessioni e le opinioni di tutte le associate sul tema e addivenire auspicabilmente all’identikit di possibili candidati alla presidenza.

La Lega B non ha fretta di nominare un presidente, visto che il consiglio potrà portare a termine tutti i lavori sino al termine del campionato. Dunque c’è la voglia di scegliere una persona perfetta per ricoprire il ruolo a tempo pieno.

La posizione dell’Ascoli Picchio – espressa dall’Amministratore unico e membro del consiglio di Lega B, Andrea Cardinaletti – è chiara. “La nostra posizione – ha affermato l’Au – non è nè a favore nè contro questo o quel candidato. Tengo a dire che non facciamo parte di nessuna alleanza o lobby, valuteremo i contenuti dei programmi che saranno presentati e se le persone che li rappresentano sono idonee. Vogliamo un Presidente di B che sia stipendiato e ancorato ai risultati raggiunti”.

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