Lega Nord, Massimiliano Castagna nuovo commissario provinciale: “Vogliamo conquistare la Regione”

Lega Nord Ap

ASCOLI PICENO – Anche nel Piceno la Lega Nord si organizza in vista degli imminenti appuntamenti, elezioni politiche in primis. Il nuovo coordinamento è formato da Massimiliano Castagna, commissario provinciale, Alberto Di Gennaro e Giorgia Latini, vice commissari, Roberto Maravalli, coordinatore di Ascoli e Andrea Antonini, che sarà il responsabile degli Enti Locali Marche del partito.

Il commissario Massimiliano Castagna sottolinea che “Manca una rete organizzativa per iniziare a pensare alla conquista  della regione Marche nel futuro. Noi puntiamo molto a tornare al governo anche a livello nazionale. Qui ad Ascoli siamo ben organizzati e anche a San Benedetto e in Vallata pensiamo di strutturarci anche in vista delle elezioni di Castel di Lama e Ripatransone. Vogliamo vincere in coalizione con il centrodestra ovunque sarà possibile. Vorremmo anche essere determinanti per la scelta del prossimo candidato sindaco di Ascoli, ma al momento non abbiamo ancora individuato un nome; prima cercheremo di parlare del programma, che dorvà essere condiviso con tutte le forze politiche del centrodestra. Abbiamo potenziali candidati da presentare, ma sul metodo i tempi sono prematuri. Non penso che ci saranno le primarie, è comunque ancora presto per parlarne. Sono tante le difficoltà del territorio che cercheremo di aiutare con le nostre proposte”

“Ci ispiriamo al modello che è riuscito a penetrare le fasce produttive del Nord” dice Andrea Antonini, “Salvini sta cercando di dare risposte reali ai cittadini visto che il Governo è distante dal cittadino. Lui ha capito le reali esigenze dei territori. Valuteremo tutto dopo le elezioni politiche del 2018 ma valuteremo tutte le condizioni per le future amministrative”.

Uno dei cavalli di battaglia del movimento politico di Salvini è l’immigrazione. E per Antonini “Qui nel Piceno non ci sono molti problemi su questo aspetto. Molti comuni  fortunatamente non hanno aderito allo SPRAR e l’unica cosa da verificare è la gestione di una di queste associazioni che ha stretto un accordo con la Provincia per far eseguire alcuni lavori di pulizia del territorio ai rifugiati politici. Noi siamo contrari perché questi compiti devono essere dati agli italiani; queste sono vere e proprie forme di schiavismo. Ci sono delle situazioni particolari che stiamo monitorando”. Il vice commissario Giorgia Latini aggiunge che “Si aprono nuove prospettive per la Lega anche ad Ascoli. Stiamo crescendo e c’è stato un ottimo impegno da parte di tutti. Con una nuova squadra cresce l’entusiasmo e con un gruppo coeso si riparte con entusiasmo. Il partito si sta strutturando ed è fondamentale creare una rete e delle sezioni sul territorio, anche in Vallata e in Riviera” mentre il coordinatore di Ascoli Roberto Maravalli parla di un’altra tematica contro la quale la Lega sta battagliando, lo Ius Soli “perché prima vanno tutelati gli italiani”.

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