L’ex dirigente scolastica Patrizia Palanca ricorda la docente Ivana Amatucci

L’ex Dirigente Scolastica Patrizia Palanca lascia un ricordo in memoria della docente Ivana Amatucci.

Cara Ivana

speriamo potrai perdonarmi per non avere avuto il coraggio un mese fa’, nel giorno dell’estremo saluto,  nella Chiesa di Centrale di Acquasanta Terme, di dire queste parole, dedicate a te ,  anche se, nel rispetto del tuo stile di vita discreto, penso  non avresti gradito  il modo plateale e solenne.

Ma è doveroso da parte mia, onorata di essere stata tua Dirigente Scolastica , farlo in questo momento della verità, come interprete dei sentimenti di tanti alunni, colleghe  e genitori inconsolabili e come  riconoscimento di una Scuola e di una Comunità scolastica,  a cui hai dato tanto e che ti deve tanto.

  Ricordo ancora  come ti sei battuta,  da  vero leone, dalle prime ore dopo le scosse del 24 agosto 2016,  mettendo da parte il tuo dolore, le tue preoccupazioni, per rassicurare i tuoi bambini del plesso dell’infanzia della frazione di Centrale di Acquasanta Terme, donandogli serenità, tranquillità, e assicurando loro la continuità didattica, anche in condizioni estreme, come sotto le tende, senza più tetti e aule e diventando per tutti noi , come per il Presidente della Repubblica Italiana, il modello esemplare di docente e cittadina da seguire in campo nazionale.

Rimarrai  infatti  emblema e simbolo per la Nazione,  sugellati  nel discorso di fine anno, nel Dicembre 2016, del Presidente Mattarella, con in mano  il quadro  realizzato con i tuoi alunni, insieme alla tua inseparabile amica sorella collega Ernesta Di Cosmo……..queste le Sue parole che ti ricorderanno per sempre agli Italiani con grande  ammirazione :

“Cari concittadini,

qualche giorno fa, nelle zone del terremoto, ho ricevuto questo disegno in dono dai bambini della scuola dell’Infanzia di Acquasanta Terme, ritrae la loro scuola.

Vi è scritto: “La solidarietà diventa realtà quando si uniscono le forze per la realizzazione di un sogno comune”.

Vorrei concludere facendo mio questo augurio, e rivolgendolo a ciascuno di voi, perché i sogni dei bambini possano costruire il futuro della nostra Italia.

Buon anno a tutti. Il Presidente dellla Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

E i sogni dei tuoi alunni li hai realizzati…..perche’ ancora oggi il tuo monito è vivo e reale , nessuna ricostruzione è possibile senza la ricostruzione della scuola   e dello stato d’animo dei bambini che la frequentano , Quei bambini  che hai curato , grazie  anche al tuo insegnamento , non derivato solo  da mero retaggio culturale, ma  da  grandi capacità , quelle che ti hanno permesso  di entrare nel cuore di chi ti ascoltava……

Ricorderemo per sempre di te la forza ed il coraggio di chi è abituato a ricondurre il dolore nella straordinaria normalità, nella contenuta fierezza, nella rassicurante libertà, nella pacata preoccupazione  sempre e costante  per gli altri  e mai per te stessa…

Equilibrio, armonia, serenità, restano  fissi , ancora nelle foto del  tuo volto, sempre sorridente e rassicurante..

Un grande rammarico ,quello di non aver fatto in tempo a dirti GRAZIE!  “Grazie  per la conoscenza della professionalità e della saggezza, come della dignità e della riservatezza, dell’amore e dell’equilibrio,  suggellati  in ogni tua   lezione che resterà  indelebile e forse  ineguagliabile 

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