Lotta alla sosta selvaggia delle bici: multe e sequestri della Polizia municipale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune dichiara guerra alla sosta selvaggia delle biciclette e a quelle abbandonate. Il sindaco Pasqualino Piunti ha firmato un’ordinanza  con la quale vieta di lasciare le due pedali sui marciapiedi, le aiuole, fissate a ringhiere, alberi, monumenti, recinzioni, pali dell’illuminazione e della cartellonistica stradale o su altre infrastrutture o beni pubblici non destinati allo scopo. Ci sono bici accatastate disordinatamente o agganciate con catene e lasciate incustodite per lunghi periodi.
L’ordinanza, firmata giovedì 22 febbraio, viene sperimentata in viale De Gasperi e nel centro cittadino.  Zone che rivestono particolare rilevanza per l’alta densità abitativa, per il numero e le tipologie delle attività insediate, costituendo luoghi ad elevata frequentazione di pedoni e veicoli.
Le biciclette dovranno essere parcheggiate sulle rastrellere e al massimo per sette giorni. Per le due pedali lasciate per più di sette giorni e per quelle in sosta nelle location di cui abbiamo scritto sopra, scatteranno il sequestro e la multa da 25 a 150 euro. Per rientrare in possesso dei velocipedi sequestrati si dovrà pagare 30 euro.

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