Lovato e Tosti lanciano un messaggio: "Ricompattiamoci, solo insieme possiamo raggiungere traguardi importanti!"

Un messaggio forte e chiaro quello mandato dalla società di Corso Vittorio Emanuele nella conferenza pomeridiana, con la speranza che venga recepito dalla tifoseria bianconera. “Nelle ultime settimane molte persone hanno perso di vista ciò che è successo– ha dichiarato il dg Gianni Lovato –. Il presidente, insieme ad altre persone, un anno fa, ha evitato che il calcio ad Ascoli si ridimensionasse in maniera importante. Sicuramente abbiamo commesso degli errori, a mio avviso pochi vista la posizione in cui siamo al primo anno, ma non eravamo fenomeni dopo la vittoria con il Pisa e non siamo brocchi ora. Stiamo cercando di rendere l’Ascoli il più competitivo possibile, se a qualcuno non sta bene non saprei cosa rispondere…”

Il dg chiarisce anche la questione allenatore: “Ad inizio anno abbia scelto il mister con molta convinzione. Tutti noi siamo soggetti a valutazioni, me compreso. Ma questa è una società che valuta l’operato di tutti e poi al termine del campionato trae le conseguenze. Il problema sarebbe sorto nel caso in cui la squadra non era più in sintonia con l’allenatore ma vi posso assicurare che non è assolutamente così”.

Segno della programmazione di questa dirigenza è il rinnovo contrattuale ufficializzato quest’oggi al numero uno bianconero Ivan Lanni: “Il prolungamento del contratto a Ivan è un atto strameritato ad un portiere che sta dimostrando il reale valore che tutti noi pensavamo di lui ad inizio anno. Stiamo discutendo anche con altri ragazzi della rosa, vogliamo ripartire con una base importante il primo anno. Ciò non vuol dire che non pensiamo al presente, visto che siamo in piena lotta per la promozione in serie B. Io e Crovari lavoriamo 365 giorni l’anno in sede di calciomercato”.

A parlare, al fianco di Gianni Lovato, c’è l’azionista ascolano Giuliano Tosti:Invito con il cuore tutta la città, i nostri tifosi, la stampa, a ricompattarsi. Il nostro fino a pochi mesi fa era un fattore sociale. I ragazzi purtroppo non stanno lavorando tranquilli, questa maglia pesa tantissimo. In questo momento l’unica cosa che ci manca è la vittoria. La squadra è con il mister, tutti vogliono uscire da questa situazione. Vogliamo raggiungere questo traguardo importante, ma per farlo occorre unione di intenti”.

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