ASCOLI – “La tutela dei diritti delle persone con disabiltà è uno degli obiettivi del nostro programma, per un’Ascoli accessibile che garantisca pari diritti, pari opportunità e che rimuova qualsiasi tipologia di barriere, siano esse architettoniche, fisiche, culturali o mentali” lo dice il candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle Massimo Tamburri.

“L’articolo 9 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità ratificata dall’Italia, e anche dal nostro Comune, sancisce che “Al fine di consentire alle persone con disabilità di vivere in maniera indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli ambiti della vita, gli Stati devono prendere misure appropriate per assicurare alle persone con disabilità, su base di eguaglianza con gli altri, l’accesso all’ambiente fisico, ai trasporti, all’informazione e alla comunicazione, compresi i sistemi e le tecnologie di informazione e comunicazione, e ad altre attrezzature e servizi aperti o offerti al pubblico, sia nelle aree urbane che nelle aree rurali. Noi lo faremo: con la redazione di un piano di abbattimento delle barriere architettoniche, considerando anche le esigenze di ciechi e ipovedenti, colmando una grave lacuna ereditata da chi ha amministrato Ascoli in questi ultimi decenni. Nella redazione dello stesso verranno coinvolte le associazioni e le consulte di settore. Il Piano, che verrà monitorato e aggiornato in maniera costante, sarà legato ad un capitolo di bilancio definito e ad un piano di lavori pubblici specifico, annuale e triennale, per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ricordiamo che Ascoli ad oggi, come più volte denunciato da alcune associazioni, vede la presenza di 3 o 4 mila casi di barriere architettoniche. Il problema non è circoscritto solo a chi è in carrozzina ma anche ad un’utenza allargata tra i quali anziani e famiglie con passeggini. Con l’attivazione di un’unità di polizia municipale specifica dedicata ad applicare sanzioni, tra cui anche la rimozione forzata degli eventuali autoveicoli che sostano sopra i marciapiedi o su parcheggi riservati alle persone disabili, e che diventano quindi una barriera alla mobilità di persone affette da disabilità, anziani e famiglie con passeggini.Rendendo le strutture pubbliche che erogano servizi ai cittadini completamente accessibili” dice Tamburri.

Il candidato Sindaco prosegue evidenziando che “Come M5s di Ascoli siamo testimoni da anni di un clima pessimo, fatto di minacce, intimidazioni, ritorsioni professionali, aggressioni fisiche e verbali, che permea la classe politica che amministra male Ascoli e la provincia da decenni. È il clima che si vive sempre, con figli e figliastri, privilegi ingiusti e porte in faccia a chi merita, intolleranza illiberale e antidemocratica per le critiche. In campagna elettorale tutto questo esce fuori in tutta la sua truce crudezza. È un clima che distrugge la nostra comunità, e che domenica prossima avremo la possibilità di cambiare.
L’episodio di ieri sera, l’aggressione fisica al candidato Travanti, non è altro che la punta dell’iceberg di una campagna elettorale segnata dalle intimidazioni e dall’arroganza dei due schieramenti del cosiddetto “centrodestra”, dopo anni – va detto per equità – di intimidazioni ed arroganza che come M5s di Ascoli e vallata abbiamo subìto da parte del cosiddetto “centrosinistra”. In realtà di ideologico non c’è niente, si tratta di comitati d’affari, che poi infatti trovi inciuciati, sia negli affari che negli accordi elettorali, con liste cosiddette di “destra” e di ”sinistra” disinvoltamente mischiate, fino alla certificazione nel “patto della festa dell’unità” (povero Gramsci), con Agostini, Ciccanti e Celani a pontificare sul nostro futuro. Loro! Gli stessi che insieme a Castelli e Fioravanti hanno costruito il nostro presente fatto di degrado economico e sociale.
Abbiamo già segnalato qualche giorno fa all’autorità di Polizia il clima di intimidazioni che serpeggia nell’aria, intimidazioni subìte anche da nostri candidati”