Macerie del sisma, il consigliere Giorgini lancia l’allarme amianto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si é tenuta questa mattina presso il Comune di San Benedetto del Tronto la conferenza stampa del consigliere regione del Movimento 5 Stelle Peppe Giorgini sul problema delle macerie del sisma provenienti da Arquata e Pescara del Tronto che verranno trattate prima a Centobuchi e successivamente trasportate per la frantumazione presso un’azienda con sede operativa nella zona Agraria.

Queste parole di Giorgini: “Ho aspettato prima di convocare questa conferenza stampa perché avevo bisogno di conferme che sono puntualmente arrivate. Il 6 febbraio e 9 febbraio venivano emessi due decreti in merito alla macerie provenienti dalle zone di Arquata e Pescara del Tronto, che assegnavano a Piceno Ambiente l’attività di rimozione delle stesse.

Queste macerie, però, verranno poi trasportate in un’azienda situata in zona agraria per la lavorazione: il problema è che su mezzo milione di tonnellate di macerie è stata stimata una percentuale di 0,02 di amianto.

Abbiamo rilevato che è impossibile togliere completamente l’amianto dalle macerie e tutti sanno i rischi che comporta la presenza di questo materiale. Il decreto, inoltre, indica che dove c’è amianto il materiale non può essere movimentato e non è possibile che questo venga permesso.

Manderó un invinto di diffida su questo serio problema di salute pubblica anche ai sindaci di San Benedetto e comune limitrofi, all’azienda di Via Tiberina che svolge lavorazione di queste macerie, alla Piceno Ambiente e a tutti gli enti che devono essere informati della situazione: è una questione seria che riguarda tutti e va assolutamente risolta”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Decoro urbano, l'Associazione Natale 365 in azione all'ex Tirassegno

Articolo Successivo

Terremoto, Curcio è sicuro: "La popolazione sa che facciamo il possibile"