Maltignano, Voi con Noi: "Tutto tace, ma le discariche abusive proliferano"

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Fa sentire la propria voce “Voi con Noi” sulla questione riguardante le discariche abusive a Maltignano.

Ecco il comunicato giunto in redazione.

Quando nel piccolo territorio del comune di Maltignano si riuscirà finalmente a mettere fine alle discariche abusive che nonostante gli annunci e proclami ambientalisti dell’Amministrazione guidata dal sindaco Armando Falcioni continuano a nascere come funghi?

Nonostante nei giorni scorsi il sindaco di lungo corso abbia dichiarato come al solito in pompa magna che dal prossimo mese di luglio anche nel suo Comune partirà una nuova raccolta differenziata che dovrebbe raddoppiare i modesti risultati finora raggiunti, l’attenzione della sua Amministrazione per i gravissimi reati penali di discarica abusiva continua ad essere alquanto scarsa e l’esito è sotto gli occhi di tutti. Nella foto che alleghiamo c’è la solita discarica di via Mediana Inferiore che continua a proliferare rigogliosamente tra rifiuti speciali e pericolosi di ogni genere. ll colmo è che nella conferenza sulla differenziata con tanto di fascia tricolore indosso e contorno di seguaci il sindaco Falcioni, nell’auspicare il suo “territorio comunale maggiormente virtuoso con annesso abbassamento dei costi di discarica” ha annunciato che “scenderanno in campo anche degli ecovolontari, ai quali sarà affidato il compito di vigilanza”.

“La cittadinanza – sempre nei pronostici del Primo cittadino addirittura – verrà informata con incontri mirati per la sensibilizzazione di questi temi e successivamente anche i cassonetti e i bidoni attualmente presenti nelle strade comunali verranno eliminati”. Si è proprio un colmo visti i risultati dell’almeno teorico contrasto che in primis l’Amministrazione dovrebbe attuare a quelli che sono reati ambientali in piena regola, visto che non solo in via Mediana Inferiore, l’accumulo dei rifiuti è ripetuto e non occasionale ed avviene in una determinata area, la massa dei materiali accumulati è eterogenea, l’abbandono non è temporaneo ma definitivo e vi è degrado anche tendenziale dello stato dei luoghi. L’indignazione poi sale quando un po’ da tutta Italia giungono notizie di discariche abusive scoperte dai Carabinieri, sequestrate dai Finanzieri, o ispezionate dalla Forestale; di multe, di arresti e di denunce; ma per fortuna anche di sindaci che le discariche abusive le rimuovono, le ripuliscono o le sgomberano.

A Maltignano invece no, o almeno non abbastanza, anzi le discariche proliferano apparentemente indisturbate. L’unico vero auspicio aldilà di quelli sempre abbondantemente conditi di fuffa da parte dei soliti politicanti è che finalmente qualche Autorità davvero virtuosa voglia una volta per tutte almeno stabilire di chi sono le colpe per gli evidenti danni già arrecati al territorio. Per il futuro infatti solo al buon senso del cittadino bisognerà affidarsi, sempre che lampioni, cassonetti, marciapiedi e camion di breccia non continuino a farla da padroni“.

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