Mille persone al funerale di Mimmo e Antonella, schiacciati dal ponte dell'A14

PAGLIARE DEL TRONTO – Mille persone profondamente commosse hanno partecipato al funerale di Emidio “Mimmo” Diomede e Antonella Viviani, la coppia morta nel crollo del ponte dell’A14.

Il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D’Ercole ha celebrato questo pomeriggio (domenica 12 marzo) nella chiesa di San Paolo a Pagliare del Tronto (Comune di Spinetoli) il funerale dei coniugi morti nel crollo del ponte dell’A14 tra Loreto e Ancona. Emidio Diomede e Antonella Viviani gestivano  una piccola attività industriale.

“Non dimenticherete mai il dolore per aver perso tragicamente mamma e papà, ma se guarderete la luce della fede potrete scorgere quell’umile fiammella che vi permetterà di andare avanti insieme” ha detto monsignor D’Ercole rivolgendosi ai figli dei coniugi Diomede, Daniele e Daniela.

“La morte – ha aggiunto il vescovo – non spegne la vita, anzi, ci fa vedere oltre e, soprattutto, ci insegna a vedere oltre: ci insegna a vivere su questa terra e ad essere più generosi. Solo l’amore resta per sempre”.

Monsignor D’Ercole, rompendo il cerimoniale, ha voluto che a fine cerimonia fossero i figli Daniela e Daniele ad incensare le due bare poste ai piedi dell’altare con sopra le foto delle due vittime del tragico incidente.  Fra i presenti, il presidente della provincia Paolo D’Erasmo e il sindaco di Spinetoli Alessandro Luciani.

Sul crollo del cavalcavia, la Procura della Repubblica di Ancona ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. Il pm Irene Bilotta conta di raccogliere a breve tutta la documentazione relativa al caso, sequestrata dalla polizia giudiziaria, per procedere all’iscrizione nel registro degli indagati di eventuali responsabili.

Una consulenza è stata affidata dalla Procura a Luigino Dezi, docente alla Facoltà di Ingegneria dell’Università politecnica delle Marche.

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