Minacciava di morte la moglie dopo separazione: 43enne di Martinsicuro patteggia

auto carabinieri

MARTINSICURO – Era stato arrestato dai carabinieri con le accuse di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori ed oggi ha deciso di patteggiare una pena di due anni ed otto mesi davanti al gup Domenico Canosa. Il 43enne di Martinsicuro, che si trova ancora ai domiciliari, dopo essersi separato dalla moglie avrebbe cercato di costringerla a lasciare la casa di famiglia, dove quest’ultima viveva insieme ai loro due figli, per andarci a vivere insieme alla nuova compagna. Di fronte alla resistenze della moglie avrebbe iniziato a minacciarla di morte tramite messaggi attraverso WhatsApp in cui le diceva che non avrebbe esitato a farle del male, invitandola persino a scegliere l’arma con cui l’avrebbe uccisa.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Terremoto, dal 16 dicembre riprende la riscossione delle tasse

Articolo Successivo

Auto si ribalta lungo la Salaria, donna in ospedale