ACQUAVIVA PICENA – Tre moduli abitativi del campo base di Expo 2015 sono stati trasformati in una scuola ad Acquaviva Picena. L’assessore regionale lombardo alla Sicurezza Simona Bordonali, giunta ieri ad Acquaviva per consegnare i moduli acquistati al prezzo simbolico di 1 euro, precisa che la Regione si è anche fatta carico delle spese di smontaggio, trasporto e montaggio (370 mila euro) ed ha aiutato l’amministrazione locale con altri 150 mila euro per l’urbanizzazione e la realizzazione di una piattaforma di supporto.

“Dopo un anno in un plesso scolastico che non solo non era il loro, ma non era neanche nel loro comune, finalmente, venerdì, i ragazzi di Acquaviva Picena potranno tornare a scuola vicino a casa – ha detto l’assessore-. Si sono infatti concluse le operazioni di smontaggio, trasporto e rimontaggio di tre moduli prefabbricati usati nell’ex campo base di Expo e donati dalla Regione Lombardia”. I prefabbricati che durante l’Esposizione universale erano adibiti ad aule di formazione, spazi sociali e uffici, hanno una superficie complessiva di circa 800 metri quadrati e sono dotate dell’impianto di riscaldamento e di aria condizionata. Dai moduli sono state ricavate 11 aule che accoglieranno 190 bambini. Banchi e lavagne sono stati invece donati dal ministero dell’Istruzione.