Montemonaco, continua il duro lavoro dei Volontari Anc Marostica

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Sono nove i volontari del 184 Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri del Marosticense impegnati da sabato scorso a Montemonaco, messo ancora a dura prova da forti scosse e abbondanti nevicate.

In questi giorni i volontari non hanno avuto tregua con strade impercorribili da sgomberare, muraglie di neve alte metri da abbattere, una persona dispersa nella notte da soccorrere e altre rimaste bloccate in casa propria da “liberare”. Anche intere famiglie sono isolate in parte delle 24 frazioni del paese a mille metri di altitudine: terrorizzate, senza energia elettrica, alcune anche senza riscaldamento. Isolate anche perchè senza più copertura telefonica. Diversi gli abitanti che sono stati trasferiti dai volontari marosticensi al centro di accoglienza Casa Gioiosa, un’ex colonia divenuta Centro operativo comunale, gestito dalla Regione Veneto. Centro in cui, dopo le ultime forti scosse di mercoledì, sono stati accolti ulteriori trenta sfollati. Un duro lavoro senza sosta, quello dei nove marosticensi che hanno collaborato con la locale stazione carabinieri. Un gruppo che ha già operato in altri scenari di emergenza, che può contare anche su due unità cinofile a disposizione sul posto in caso di ricerca persone disperse.

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