Monteprandone celebra il 25 aprile

In occasione del 77° anniversario della Liberazione dell’Italia, l’Amministrazione comunale di Monteprandone organizza un programma di iniziative istituzionali per il 25 aprile per promuovere nella cittadinanza e nelle nuove generazioni la consapevolezza di quanto lungo e tragico sia stato il percorso che ha condotto alla nascita della Repubblica, della Costituzione e della libertà degli Italiani.

Si tratta di due appuntamenti in calendario per venerdì 22 aprile, presso l’Auditorium Centro Pacetti: uno dedicato agli studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado “Carlo Allegretti” dell’Istituto comprensivo Monteprandone e l’altro aperto a tutta la cittadinanza. 

Alle ore 10.30 si terrà l’incontro dal titolo “Sulla via della Liberazione”. Dopo i saluti del Sindaco Sergio Loggi, del Comandante della Compagnia Carabinieri di San Benedetto Francesco Tessitore e del Comandate della Stazione di Monteprandone Gabriele Luciani, interverrà l’archivista storico del  Comune di San Benedetto Giuseppe Merlini.  

Partendo dalla toponomastica cittadina, Merlini illustrerà episodi della storia di Liberazione nazionale e locale e alcune figure legate alla Resistenza che hanno dato la propria vita per i valori di libertà e democrazia. Tra gli altri il maresciallo dei Carabinieri Luciano Nardone e l’appuntato Isaia Ceci, vittime dei tedeschi durante la seconda Guerra Mondiale il 28 novembre 1943.

Saranno ricordati anche alcuni cittadini monteprandonesi come i fratelli Antonio e Cesare Gabrielli e Luciano, figlio di quest’ultimo, sfuggiti ai bombardamenti ai quali era sottoposta la zona Ragnola, ma trucidati per mano nazista il 14 giugno 1944 in contrada Lava ad Offida. 

La memoria storica di quei luttuosi fatti sarà sottolineata anche nel racconto della vita dell’ex sindaco Nazzareno Sgattoni, primo cittadino di Monteprandone dal 1920 al 1922 costretto ad abbandonare la carica a causa delle violenze dei fascisti e del figlio Guido che morì per mano dei tedeschi in zona Ragnola a Porto d’Ascoli 4 gennaio 1944. La mattinata sarà impreziosita dalla testimonianza di Anna Maria Sgattoni, figlia di Guido e nipote di Nazzareno.  

Sempre venerdì 22 aprile, a partire dalle ore 21, si terrà la proiezione del documentario di Luciano Pagliaroni dal titolo “La gente dai capelli grigi… racconta”. 

Un documento filmico in tre parti che attraverso foto, immagini e musica racconta gli eventi più significativi accaduti a Monteprandone e nei territorio limitrofi partendo dall’8 settembre 1943, passando per il 18 e il 19 giugno 1944 anniversari della liberazione di Monteprandone e San Benedetto del Tronto, arrivando al 25 aprile 1945 data che segna la fine del nazifascismo nel nostro Paese e si conclude con la storia e lo sviluppo del territorio fino agli anni ’60. 

La proiezione è ad ingresso gratuito, l’accesso al Centro Pacetti è consentito con green pass. 

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