“Se vai via tu anche io lascio il Monticelli”. Questa la frase pronunciata dal presidente Piero Palatroni durante l’incontro di venerdì scorso con il tecnico Nico Stallone. L’allenatore ascolano aveva ricevuto due importanti richieste (Recanatese e Castelfidardo, ndr), ma alla fine ha deciso di continuare l’avventura con il Monticelli, per il quarto anno consecutivo.

“La frase pronunciata dal presidente mi ha emozionato e gratificato – ha dichiarato Stallone – per me è stata una scelta di cuore, visto che ho rinunciato a due propose economicamente molto importanti ma allo stesso tempo anche una scelta legata al progetto Monticelli e alle ambizioni del presidente. Quest’anno per noi sarà la stagione della trasformazione, considerato che in ballo c’è anche il progetto relativo al nuovo stadio. Palatroni è molto carico a porre le basi per un futuro importante di questa realtà, non me la sono sentita di andare in un altro club. Il cuore ha prevalso sui soldi”. Stallone ci tiene a ringraziare Recanatese e Castelfidardo: “Entrambe le società mi hanno fatto proposte importanti, sia a livello economico che progettuale – ha affermato il tecnico ascolano – ringrazio i rispettivi dirigenti per aver pensato a me, a dimostrazione di come il mio lavoro viene riconosciuto anche fuori da Ascoli. Per me è un onore essere stato contattato da due società così importanti, allo stesso tempo sono felicissimo di continuare l’avventura con il Monticelli, una realtà che negli ultimi anni è cresciuta molto e che è diventata un punto di riferimento per tutto il quartiere. Voglio continuare a fare bene qui e provare a raggiungere traguardi importanti”.

Nei prossimi giorni il Monticelli comincerà a formare la nuova squadra in vista del prossimo campionato: “Con il presidente non abbiamo ancora parlato dei giocatori, la sua intenzione era prima quella di occuparsi dello staff tecnico – spiega Stallone – la prossima settimana cominceremo a parlare con i ragazzi. La volontà è quella di ripartire dai nostri punti fermi che hanno fatto bene in questi ultimi anni, regalandoci tante soddisfazioni. Non possiamo ogni anno rivoluzionare la rosa, altrimenti non è facile far partire un progetto. Il prossimo anno l’obiettivo sarà sempre quello di raggiungere una salvezza tranquilla, come fatto questa stagione, sudando e lottando tutte le partite”.