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Beffa per Romano Fenati nel Gran Premio d’Olanda della Moto3.

L’ascolano – primo praticamente fino a due curve dal termine – viene superato nel rush finale sul circuito di Assen e deve accontentarsi del quarto posto.

LA GARA – Fenati – partito dalla quarta posizione su una griglia iniziale tutta italiana (guarda qui i risultati delle qualifiche) – resta subito incollato al gruppo di testa. La gara è uno spettacolo: Fenati, Migno, Bagnaia, Di Giannantonio, Bastianini e Bulega. 6 italiani nelle prime 7 posizioni fin dai primi istanti della corsa, il solo Binder – leader del Mondiale – a sgomitare contro tutti gli azzurri. La gara è divertentissima: Fenati è un fulmine, Migno e Bagnaia però non sono da meno e danno vita a sorpassi e controsorpassi senza tregua. A sei giri dal termine Binder va lungo su una curva ed esce dal tracciato, quando torna in pista è solo 14°. A questo punto sono 6 italiani nelle prime 6 posizioni, azzurri tutti francobollati tra loro a dar vita a un finale di gara non adatto ai deboli di cuore.

IL RUSH FINALE – E’ una vera e propria bagarre: Bastianini va a contatto con Bulega, il primo cade e dice addio ai sogni di gloria. Fenati e Bagnaia sembrano avere qualcosa più degli altri, ma nessuno molla e la lotta per il podio si infiamma sempre più. L’ultimo giro è una sfida all’ultimo sangue tra 6 piloti: Fenati si riporta al primo posto sorpassando Antonelli, impossibile fare pronostici però fino all’ultima curva. E’ Migno però a spaccare in due la gara a due curve dal termine. Vince Bagnaia in volata proprio su Migno, Di Giannantonio beffa Fenati che chiude solo 4°. La direzione di gara al termine della corsa toglie però il secondo posto a Migno a vantaggio di Di Giannantonio per una manovra azzardata all’ultimo giro.

Cambia però poco per i colori azzurri: Antonelli è quinto, 5 italiani nelle prime 5 posizioni. 

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