Movida molesta, “Che fine hanno fatto le telecamere?”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Che fine hanno fatto le telecamere? a gennaio si parlava come di una cosa quasi fatta”, va all’attacco dell’amministrazione comunale Tonino Capriotti, consigliere del Pd. Ogni fine settimana il centro di notte è invivibile a causa della movida molesta.

Capriotti cita l’art. 659 del c.p. (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone) secondo cui “chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi”.

Il consigliere comunale ricorda che il Pd aveva fatto tre proposte per contenere la movida molesta al centro.

“La prima – tuona il consigliere – è impegnare dalle 23 alle 4 del mattino, lo stesso numero di vigili impegnati per le partite della Samb. La seconda proposta divieto assoluto del consumo in strada di cibo e bevande a partire dal… (da decidere insieme). La terza, iniziare la pulizia delle strade del centro, come si fa nei giorni di mercato, alle… (da decidere insieme). Mi sembra una proposta di buon senso, chiaramente da verificare nel tempo”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Terremoto, Agostini (Pd): "Fatto lavoro straordinario, ora rilanciamo il Piceno"

Articolo Successivo

Voragine in via Massaua, i residente: "Da anni denunciamo questa situazione"