SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’estate, quella che sta volgendo al termine, in cui le forze dell’ordine sono state in prima linea per reprimere la movida molesta e il fracasso della musica dei locali notturni. La task force era composta da Pubblica sicurezza, carabinieri, Guardia di finanza e Polizia locale.

“I risultati della task force – chiosa il sindaco Pasqualino Piunti – sono stati più soddisfacenti del passato. Sul fronte della movida molesta e dei decibel, a inizio stagione abbiamo parlato con i titolari dei locali per invitarli a rispettare alla lettera la nuova ordinanza. Per noi  il diritto al riposo notturno viene prima del divertimento. Ma l’azione di controllo e repressione non è finita: sono pronto ad applicare le sanzioni accessorie a chi non rispetta le regole. Non farò sconti a nessuno”.

Il resoconto della stagione estiva è stato illustrato da Piunti, con il comandante della Polizia locale Giuseppe Coccia, con il maggiore Giuseppe Brutti e con il presidente della commissione sicurezza Giacomo Massimiani.

I numeri dal 1° giugno a 3 settembre riguardano il centro e il lungomare.  Alla centrale della Polizia locale sono pervenute 1.731 segnalazioni, 80 i servizi notturni svolti, 33 i controlli alla movida molesta, 23 gli accertamenti all’abusivismo commerciale.

Ben 442 multe sono state elevate (dal 1° giugno al 23 agosto) agli automobilisti che sono passati con il rosso all’incrocio di via San Martino con via Pizzi: il Vista red non perdona. Sono state comminate 43 sanzioni con i rilievi dell’autovelox, 52 per i controlli con il Targa system (revisioni non fatte e assicurazioni scadute), 47 gli incidenti stradali con feriti e 51 senza feriti. Nei tre mesi estivi si sono verificati più sinistri degli altri nove mesi dell’anno.

Attività in materia di tutela ambientale. Elevati 18 verbali ai locali della movida dal 1° al 27 giugno, giorno in cui Piunti ha firmato un’ordinanza molto rigida. Dal 28 giugno al 3 settembre 38 violazioni all’ordinanza: multe anche a chi consumava in bottiglie di vetro in strada dopo le 22 , a chi beveva in spazi aperti pure con il bicchiere di plastica dopo le 24. Sanzionati locali per gli schiamazzi dei giovani e la sporcizia.

Per i dehors e le pedane fuori norma 13 verbali, 27 multe per il conferimento dei rifiuti fuori orario o fuori dai cassonetti, 19 ammende per deiezioni canine non raccolte o mancata custodia animali, cinque per gli scarichi di acque reflue nei torrenti, 20 per affissione selvaggia.

I vigili hanno svolto 11 controlli con il fonometro, che hanno prodotto nove verbali amministrativi a locali che hanno sforato i decibel e sette penali, sempre per inquinamento acustico.