SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Faccio gli auguri a Sandro Assenti per la nomina a segretario della Confesercenti, ma lasci perdere l’idea della lobby turistica “. Il presidente dell’Associazione degli Albergatori Riviera delle Palme, Gaetano De Panicis, respinge la proposta lanciata da Assenti all’Hotel Parco dei Principi di Grottammare, il giorno della nomina a segretario Confesercenti delle province di Ascoli Piceno e Fermo.

“Le problematiche delle varie categorie – sbotta De Panicis –  sono troppo diverse le una dalle altre. E noi piccoli imprenditori non abbiamo tempo di fare altre riunioni oltre a quelle che già facciamo. Per le questioni generali c’è il tavolo del turismo comunale. Ma i problemi specifici delle categorie sono agli antipodi”.

E  ancora: “Per allestire iniziative e  fare promozione ci vogliono i soldi: l’Associazione degli Albergatori tira fuori risorse per la promozione, gli altri no. Noi paghiamo la tassa di soggiorno, le altre categorie no. Con la tassa di soggiorno versiamo nelle casse comunali poco meno di 500mila euro l’anno,  altri 500-700mila euro li investiamo per iniziative e promozione turistica: siamo oltre il milione di euro”.

E’ un fiume in piena De Panicis: “Quando il sindaco Piunti si è trovato con il problema del terremoto, ha chiamato la Confesercenti? la Confcommercio? No, ha chiamato noi per farsi dare gli alberghi: dopo dieci giorni dal sisma eravamo pronti ad ospitare 300 sfollati”.

Assenti ha inserito la lobby turistica tra gli obiettivi del suo mandato per un territorio senza divisioni. Il presidente degli Albergatori però non ne vuole sapere.

“Cominciamo dal rispetto tra le varie categorie – la stoccata finale –  e questo già sarebbe un grande passo in avanti”.