"No delibera sgravi Imu imprese", l'appello di Udc e Api

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per qualche mese hanno osservato il silenzio. Ora si rifanno vivi per sostenere la proposta di Giorgio De Vecchis (consigliere di Ripartiamo da Zero), per la revisione della delibera con cui nel 2009 la giunta di centrosinistra concedeva sgravi Imu alle imprese. Stiamo parlando di Fabio Bagalini (ex coordinatore Udc-Popolari-Laici) e Gianfilippo Fortuna (referente Api), ai quali si è unito Alessandro Rossi (candidato Udc, non eletto).

Il trio ritiene non solo doveroso ma assolutamente  necessario sostenere politicamente la proposta del consigliere Giorgio De Vecchis, di chiedere alla giunta Piunti di rivedere la delibera n.  334 del 2009, “che ha concesso in questi anni, quasi ad personam, forti sgravi Imu – tuona Bagalini – ad imprese proprietarie di alcune aree, perché del tutto inopportuna e gravemente ingiusta ed iniqua.
Chiediamo che pure il consigliere Domenico Pellei (Udc), eletto anche con il nostro sostegno, come altri consiglieri comunali ed altre forze politiche, decidano di prendere posizioni nel merito della questione sostenendo senza indugio tale richiesta”.

“In particolare chiediamo – interviene Fortuna –  che in occasione delle prossime riunioni delle commissioni bilancio ed urbanistica (qui anche in qualità di presidente) il nostro rappresentante Domenico Pellei riproponga con forza la tematica, financo a presentare una interrogazione e/o mozione, anche condivisa con altri consiglieri. La questione, oltre che ad avere carattere di natura economico-sociale, assume persino un’importante valenza legale, in quanto, se non ripresa, potrebbe fare giurisprudenza e portare ad altri potenziali contenziosi per il Comune, di cui l’Ente, alla luce di quelli già in essere, non ne avrebbe proprio bisogno”.

Per Bagalini, Fortuna e Rossi la questione assume rilevante importanza  sopratutto per la prolungata crisi economica che colpisce  famiglie e pensionati.

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