Nuove palme in Riviera, dopo l'attacco del "punteruolo rosso"

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Partita l’operazione “sessanta palme nuove”. Due squadre di operai con il supporto di adeguate attrezzature hanno iniziato a sradicare-triturare i monconi delle palme distrutte dal “punteruolo rosso” e a piantumare nuovi esemplari: le phoenix vengono sostituite con le washingtonia. I primi interventi sono stati fatti nella mattinata di lunedì 29 maggio in viale Colombo. Nella foto di copertina una ditta esterna al Comune utilizza una trivella per estrarre dal terreno il moncone (termine appropriato: la ceppaia) della palma morta.

In questa foto, la gru del Comune ha imbracato la palma washingtonia per inserirla nel buco lasciato sul terreno in seguito all’estrazione-triturazione della ceppaia

I vuoti lasciati dalle palme phoenix attaccate dal “punteruolo rosso” sono stati riempiti con due giovani washingtonia coltivate nel vivaio comunale della Fattoria Rambelli, a Valle del Forno. L’intervento contempla la messa a dimora di circa sessanta nuovi esemplari di washingtonia e phoenix.

 

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