Ordinanza movida molesta, Piunti ai baristi: “Nessuna modifica”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nessun passo indietro sull’ordinanza sulla movida molesta da parte del sindaco Pasqualino Piunti.

“Ho detto ai titolari dei locali – chiosa Piunti – che l’ordinanza rimarrà tale a quale, anche perché il prefetto di Ascoli Piceno l’ha giudicata esemplare e da prendere a modello per altre città”.

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 6 luglio, nel Municipio di viale De Gasperi si son svolte due riunioni: nella prima gli imprenditori della notte si sono incontrati con l’assessore alle attività produttive Filippo Olivieri, nella seconda con il primo cittadino e lo stesso Olivieri. Gli esercenti chiedevano di cancellare dall’ordinanza il punto in cui sui baristi ricade la responsabilità dei giovani che bevono fuori dai ritrovi.

“Ho detto ai commercianti – chiarisce il sindaco Piunti – che loro devono responsabilizzare i clienti apponendo nei loro locali cartelli nei quali vengono invitati a non bere fuori, devono dotarsi di buttafuori per regolare l’afflusso ai locali e installare le telecamere. Chi rispetta le regole non ha nulla da temere, chi non le rispetta si deve preoccupare, perché non ci saranno sconti per nessuno”.

Com’è finita la riunione? I titolari dei ritrovi hanno accolto le proposte del primo cittadino.

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