Domani i servizi ambulatoriali e il servizio dialisi dell’ospedale di Amandola, danneggiato dal sisma del 24 agosto scorso, torneranno operativi e dal prossimo anno anche i reparti di medicina e chirurgia potranno riprendere l’attività negli spazi originari. Lo ha annunciato il sindaco Adolfo Marinangeli, facendo il punto sulla situazione del comune dopo le scosse.

“Vogliamo andare avanti nella ricostruzione, e anche nel senso di essere comunità”, ha detto presentando uno spettacolo di beneficenza in programma il 7 ottobre al Teatro dell”Aquila di Fermo, per raccogliere fondi per la struttura sanitaria. “L’ospedale – ha aggiunto – è indispensabile per la montagna e per le popolazioni dei Sibillini”.

Sul crollo delle tamponature della nuova ala del nosocomio, ristrutturata nel 2012, indaga la procura di Ascoli Piceno.

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